NEWS:

Titan, pubblicato il suono dei colpi sentiti durante la ricerca del sommergibile

L'audio, fino ad oggi inedito, è stato pubblicato come clip del documentario 'The Titan Sub Disaster: Minute by Minute'

Pubblicato:29-02-2024 15:41
Ultimo aggiornamento:29-02-2024 16:34
Autore:

titan implosione suono audio rumore
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Un rumore ritmico, simile a quello dei colpi di chi bussa ad una parete. È questo il misterioso suono che i soccorritori hanno sentito durante le ricerche del Titan, il sommergibile imploso lo scorso 18 giugno durante una visita turistica al relitto del Titanic. L’audio, fino ad oggi inedito, è stato pubblicato come clip del documentario ‘The Titan Sub Disaster: Minute by Minute’, che sarà trasmesso nel Regno Unito il 6 e 7 marzo su Channel 5.

QUEI COLPI MISTERIOSI CHE ACCESERO LA SPERANZA

Subito dopo la scomparsa del Titan sono state effettuate numerose operazioni di soccorso per tentare di salvare i 5 passeggeri a bordo del sommergibile. Il secondo giorno di ricerche sono stati rilevati da aerei canadesi alcuni rumori sottomarini provenienti nell’area di perlustrazione. Sebbene gli esperti si dissero scettici sulla possibilità che provenissero dal Titan, quei suoni riaccesero la speranza. Fino ad oggi, l’audio non era mai stato rilasciato al pubblico.

LEGGI ANCHE: Le ultime ore del Titan: musica e oscurità prima dell’implosione
LEGGI ANCHE: Il ‘minuto di terrore’ del Titan: i passeggeri sapevano di stare per morire


LA TRAGEDIA DEL TITAN

Il Titan era un sommergibile turistico della compagnia OceanGate progettato per scendere a profondità abissali alla volta del relitto del Titanic. La mattina del 18 giugno 2023 partì dall’isola di Terranova, Canada, per la sua ultima spedizione: un’immersione a circa 3810 metri di profondità nell’Oceano Atlantico. A bordo 5 persone: Stockton Rush, pilota e cofondatore di Ocean Gate, Paul-Henri Nargeolet, esploratore degli abissi ed esperto del Titanic, Hamish Harding, un imprenditore britannico, e l’uomo d’affari Shahzada Dawood con il figlio Suleman.

Poche ore dopo la partenza, però, il Titan è scomparso dai radar. Sono iniziate subito le ricerche del sommergibile, durate 4 giorni. Il 22 giugno sono stati rinvenuti sul fondale oceanico, a circa 500 metri dal Titanic, i resti del sommergibile. L’ipotesi più accreditata è quella di un’implosione.

LEGGI ANCHE: Il Titan è imploso: la video ricostruzione degli ultimi istanti del sommergibile disperso
LEGGI ANCHE: La tragedia del Titan: cos’è una ‘catastrofica implosione’ e come avviene

Secondo le ricostruzioni, l’incidente sarebbe avvenuto il giorno stesso della scomparsa, probabilmente a causa di un difetto nella struttura che avrebbe compromesso il sistema di controllo della pressione all’interno dello scafo.

LEGGI ANCHE: Le trascrizioni (presunte) del Titan: allarme rosso e suoni anomali prima dell’implosione

Per i 5 passeggeri a bordo del Titan la morte è stata istantanea. Tuttavia, secondo l’esperto spagnolo José Luis Martín, sarebbero trascorsi tra i 48 e i 71 secondi tra il guasto e il momento dell’implosione. In questo lasso di tempo, le vittime avrebbero quindi preso coscienza del loro tragico destino.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it