NEWS:

VIDEO | Primo aviere scelto Angela P., elettromeccanico su Eurofighter in Kuwait

SPECIALE 'DONNE IN ARMI' | "Una passione che non è nata da giovanissima, ma da adulta per la "curiosità verso un mondo che non conoscevo

Pubblicato:16-03-2022 13:08
Ultimo aggiornamento:16-03-2022 14:46
Autore:

donne in armi kuwait-min
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Eurofighter, KC 767A, Predator sono gli assetti aerei con cui l’Italian National Contingent Command Air opera in Kuwait. Ha parlato della missione e del suo ruolo di manutentrice di Eurofighter il Primo Aviere scelto dell’Aeronautica militare Angela P., in collegamento dalla base aerea di Alì Al Salem.

“Il velivolo Predator in particolar modo, accanto a Eurofighter, svolge attività di ricognizione, intelligence e sorveglianza, mentre il KC 767A permette il rifornimento in volo”: queste le attività principali dell’Italian National Contingent Command Air nella regione, quale contributo nazionale alla Coalizione internazionale nell’ambito dell’Operazione ‘Inherent Resolve/Prima Parthica’. Lo strumento nazionale concorre alla difesa dello spazio aereo kuwaitiano, dissuadendo potenziali violazioni e garantendo la sicurezza del personale italiano, della Coalizione e delle infrastrutture del Kuwait.

“Sono un elettromeccanico di bordo- ha spiegato il Primo Aviere scelto- e mi occupo della generazione elettrica dell’ Eurofighter, dalla più semplice luce a tutto ciò che permette agli apparati di funzionare e lavoro in un team di specialisti”. Per Angela P. non è la prima missione: “Sempre in Kuwait qualche anno fa ho fatto la mia prima esperienza su un altro velivolo, l’Amx”. Una passione che non è nata da giovanissima, ma da adulta per la “curiosità verso un mondo che non conoscevo e che mi ha appassionato. Così proprio dopo l’assegnazione al 4° Stormo a Grosseto – dove sono gli Eurofighter – “ho conosciuto il settore manutentivo- ha ricordato Angela P.- e ho intrapreso questa strada”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it