Tg Esteri, edizione del 11 ottobre 2023

Si parla di Gaza, terremoto Marocco, 'piano Mattei' per Africa

MO. QUZMAR (DEFENCE FOR CHILDREN): A GAZA È ANCHE ALLARME OSPEDALI

“Ho parlato con i medici dell’ospedale Al-Shifa, il principale della Striscia di Gaza; il carburante per i generatori basterà due o tre giorni e poi non ci sarà più corrente elettrica, neanche per gli interventi chirurgici per salvare i bambini”: così all’agenzia Dire Khaled Quzmar, direttore dell’ong Defense for Children International Palestine. L’organizzazione, che ha 33 anni di vita, ha nella regione volontari incaricati di progetti di tutela dei diritti dei minori. L’offensiva sferrata sabato scorso da Hamas a partire da Gaza ha causato oltre mille vittime tra i cittadini israeliani. Più di 900 i morti provocati dall’esercito di Tel Aviv solo nei primi giorni della sua campagna di bombardamenti nella Striscia.

MAROCCO. A UN MESE DAL SISMA SCATTA IL PIANO SUSSIDI PER 50MILA

Cinquantamila famiglie terremotate riceveranno circa 230 euro di sussidio mensile: è la prima di una serie di azioni con cui il Marocco sosterrà i sopravvissuti del sisma dell’8 settembre, che ha causato quasi 3mila morte a Marrakesh e nell’Alto Atlante. La ricostruzione costerà 11,3 miliardi di euro, e comprende la rimessa in funzione di un migliaio di scuole e centri sanitari. Non si arresta neanche l’aiuto psicologico fornito da Medici senza frontiere: l’ong riferisce di migliaia di persone che hanno perso tutto in un attimo. L’infermiera Fouzia Bara dice: “Le sessioni di supporto psicologico permettono di metabolizzare l’accaduto. Aiutano anche i volontari, che hanno tra i 17 e i 24 anni”.

SCUOLA. NEL MONDO MANCANO 44 MLN DI INSEGNANTI, MA IN ASIA DIVARIO SI RIDUCE

L’Asia studia, l’Europa e il Nord America si disinteressano, l’Africa soffre ma ci prova: questa la mappa dell’insegnamento scolastico tracciata in un rapporto dell’Unesco, secondo la quale nel mondo mancano ancora 44 milioni di maestri e docenti perché tutti i bambini e i ragazzi possano studiare. Secondo lo studio, progressi sono stati ottenuti in Asia meridionale, dove il deficit è stato dimezzato in pochi anni e si attesta ora su sette milioni e 800mila docenti. Si muove anche la regione subsahariana, dove il divario numerico tra bisogni e realtà dell’insegnamento pure è diminuito. In Nord America ed Europa pesano invece negativamente “pensionamenti e mancanza di interesse nella professione”.

IMPRESE. DIOMA (IABW): ‘PIANO MATTEI’ PER AFRICA VALORIZZI DIASPORE

Bene la “cooperazione tradizionale” ma attenti a “non dimenticare il business”, in particolare quello che può essere promosso grazie alle capacità imprenditoriali delle diaspore: questo l’appello di Cleophas Adrien Dioma, presidente di Italia Africa Business Week (Iabw), anche in riferimento al cosiddetto “Piano Mattei”. Il forum di Iabw, al Centro congressi Villa Aurelia, ha riunito questa settimana diplomatici, operatori economici ed esperti internazionali. “Si parla molto del Piano Mattei che sarà discusso in occasione della Conferenza Italia-Africa a novembre” ha sottolineato Dioma. “Il governo italiano cercherà di raccontare cosa può offrire al continente e come può strutturarsi una relazione tra l’Italia e i Paesi africani che funzioni”.