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Il presidente della Valle d’Aosta Lavevaz incontra Toti: “Dobbiamo fare sistema sull’offerta turistica”

Il governatore della Liguria spiega: "In vista della prossima stagione invernale dobbiamo collaborare tra regioni per competere con il mondo"

Pubblicato:01-08-2021 11:09
Ultimo aggiornamento:01-08-2021 11:09
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(DIRE – Notiziario Turismo e Sport) Courmayeur (Aosta), 1 ago. – “Per costruire il futuro della nostra offerta turistica dobbiamo fare sistema”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, intervenuto nei giorni scorsi in collegamento dal golfo del Tigullio durante un panel dedicato alla ripartenza turistica organizzato da ‘aCourma!’.


“Questa è una stagione di prova in cui le vaccinazioni stanno diminuendo la pressione sui nostri ospedali – ha aggiunto – ma dalla prossima stagione invernale dobbiamo costruire la nostra offerta turistica collaborando tra regioni, mettendo insieme i nostri assessorati, i nostri enti di promozione turistica nell’ottica di allargare la nostra offerta sul fronte del tempo, delle attività, pur salvaguardando le eccellenze delle nostre regioni, dobbiamo arrivare a competere con il mondo”.


Tutto ciò sarà possibile “con un ingente piano di investimenti nelle infrastrutture e nei trasporti stradali e autostradali senza però creare disagio ai cittadini”, ha affermato il governatore della Liguria, annunciando che tra il 2023 e il 2024 verrà inaugurato il terzo valico di Genova “che permetterà di raggiungere Milano in 50 minuti, Torino in un’ora e dieci e di conseguenza anche Courmayeur in meno tempo”.



Ha concordato il presidente della Regione Valle d’Aosta, Erik Lavevaz, che ha aggiunto: “Siamo ancora in un momento in cui siamo costretti a mettere le pezze alla nostra economia, dopodiché si aprirà una stagione di grande ripartenza e di importanti investimenti come non si vede dal secondo Dopoguerra, grazie alle ingenti risorse in arrivo con il Pnrr che andranno a favore del comparto turistico ma più in generale di tutti gli ambiti della nostra economia”.

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