Alle Comunali di Cagliari Azione sparisce, stop sostegno ad Alessandra Zedda

Carlo Calenda interviene dopo l'intesa dei vertici regionali con la candidata del centrodestra: "Non usate nostro simbolo"

CAGLIARI – La “bomba” in vista delle comunali di Cagliari la sgancia Martina Benoni, fresca candidata di Azione alle elezioni europee nella circoscrizione isole: “Il partito non presenterà una sua lista alle amministrative del capoluogo sardo, e non prenderà parte alla competizione elettorale”. Nel comunicato in cui Benoni annuncia la sua discesa in campo nella corsa a Strasburgo non è specificato, ma da quanto apprende la “Dire” Carlo Calenda sarebbe intervenuto in prima persona per non concedere il simbolo del partito alla lista cagliaritana che aveva intenzione di sostenere alle amministrative di giugno la candidata del centrodestra, Alessandra Zedda: “Non appoggeremo una leghista, tanto più con le europee alle porte”, il diktat imposto ai vertici regionali del partito dalla segreteria nazionale.
La notizia fa ‘rumore’ perchè la dirigenza sarda di Azione, appena una settimana fa, aveva siglato l’intesa con Alessandra Zedda, “la sola opzione che garantisce l’apertura reale e chiara- era stato specificato in una nota- di una strada che guarda al cambiamento”. In realtà la convergenza a destra dei calendiani isolani era arrivata dopo un precedente annuncio in cui si dava per concluso l’accordo con il candidato del centrosinistra, Massimo Zedda, accordo poi rientrato dopo la “rivolta” degli alleati del campo largo– M5s in primis- contrari all’allargamento della coalizione ai centristi voluto dal leader dei Progressisti.
“Ho atteso la giornata di oggi per rendere pubblica la mia candidatura alle europee e per iniziare formalmente la campagna elettorale, perché finalmente è stata chiarita la posizione di Azione riguardo alle prossime elezioni comunali di Cagliari, la città in cui vivo, lavoro e svolgo prevalentemente la mia attività politica”, si legge nella nota di Benoni. Azione “non presenterà una sua lista e non prenderà parte alle elezioni comunali- è specificato- personalmente, pur rammaricandomi per le circostanze che hanno impedito la presenza di Azione nella coalizione progressista, sosterrò la candidatura a sindaco di Massimo Zedda, perché ritengo Massimo la migliore opzione politica per la mia città e perché mi considero incompatibile politicamente con la proposta elettorale a trazione leghista e sovranista di Alessandra Zedda”.