Luca Bizzarri spezza una lancia a Toti: “Amici veri non ne aveva”

L'artista: "Io sono molto garantista con tutti, anche quando toccherà a me..."

BOLOGNA – La Liguria è caduta in basso? “Vedremo, vedremo… Adesso è troppo presto per dirlo”. Parola (che non ti aspetti) di Luca Bizzarri, attore, artista, comico e genovese doc. L’ex presidente della Fondazione Palazzo Ducale di Genova è a Bologna, stasera in pieno centro alle Librerie Coop Ambasciatori, in via degli Orefici, per lanciare il suo ultimo libro ‘Non hanno un amico’.

Ma, giura Bizzarri, non c’entra il governatore della Liguria appena travolto dall’inchiesta di corruzione, Giovanni Toti. “Toti aveva troppi amici? Mi sa che non ne aveva proprio, altrimenti non sarebbe finito in questo guaio. Però io- spezza una lancia il comico appena prima della presentazione del libro- sono garantista, sia con quelli che mi stanno simpatici sia con quelli che mi stanno meno antipatici. Quindi, anche in questo caso aspetterei prima di parlare. Mi infastidisce anche un po’ tutto questa m… nel frullatore, queste intercettazioni… ci andrei cauto”. Quindi la Liguria non è caduta in basso come si dice? “Vedremo, vedremo cos’è successo. Vedremo le responsabilità e tutto il resto. Adesso è troppo presto”. Guardando più avanti, anzi, assicura sorridendo Bizzarri: “Sono molto garantista io, spero che lo sia quando toccherà a me”.