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Tg Politico Parlamentare, edizione del 14 marzo 2023

I titoli e il tg politico parlamentare della Dire

Pubblicato:14-03-2023 17:51
Ultimo aggiornamento:14-03-2023 17:51
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FISCO, SINDACATI CRITICI SULLA RIFORMA

Il governo ha convocato le parti sociali per avviare un confronto sulla riforma del fisco. Oggi a Palazzo Chigi i sindacati hanno espresso le loro perplessità sulla delega fiscale: il timore di Cgil, Cisl e Uil è che la revisione annunciata dall’esecutivo vada a vantaggio dei redditi medio alti e degli autonomi, penalizzando lavoratori dipendenti e pensionati. Domani, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il suo vice Maurizio Leo incontreranno le imprese, che comunque hanno già sposato i contenuti della bozza. Le misure vanno nella “giusta direzione”, ha sottolineato il leader di Confindustria, Carlo Bonomi. Intanto, l’esecutivo promette di sostenere il settore editoriale. Il sottosegretario Alberto Barachini, nel corso di un’audizione in Parlamento, garantisce il rispetto del pluralismo e norme a tutela del mercato e della cultura.

MANAGER DEL GOVERNO CITA MUSSOLINI E SI DIMETTE

Claudio Anastasio si è dimesso dall’incarico di presidente di 3-I, la società pubblica che dovrebbe gestire il software di Inps, Istat e Inail. Il passo indietro del manager, nominato dal governo, avviene dopo una bufera politica scoppiata a seguito di una email mandata dallo stesso Anastasio ai componenti del consiglio di amministrazione. In quella lettera Anastasio citava le parole con cui Mussolini nel 1925 rivendicava la responsabilità politica del delitto Matteotti. Le opposizioni, partite all’attacco dell’esecutivo, parlano ora di dimissioni dovute. Antonio Misiani del Partito democratico, si chiede: “Se questa è la qualità delle nomine del governo Meloni, cosa succederà con Eni, Enel, Poste e Leonardo?”. Per Pina Picierno, eurodeputata dem, “questo non è un governo, è apologia del fascismo quotidiana”.

MIGRANTI, MATTARELLA: SERVE POLITICA EUROPEA

Dal Kenya, dove è in visita ufficiale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella torna a parlare dei migranti, tema centrale nell’agenda politica soprattutto dopo la tragedia di Cutro. “Cerchiamo una collaborazione con i paesi di origine, ma la dimensione del fenomeno migratorio è epocale, affrontabile solo con un’azione europea”, sottolinea il capo dello Stato. Mattarella sostiene inoltre che le sfide globali contemporanee richiedono “una costante azione sinergica tra gli Stati basata sulla cooperazione multilaterale”.


TREGUA SUI MERCATI, INCOGNITA TASSI

Dopo il crollo di ieri sulle borse internazionali, per il fallimento della banca americana Silicon Valley, oggi si respira una mini tregua sui mercati. Le piazze europee ripartono con cautela e i riflettori sono puntati sulla reazione delle banche centrali: Bce e Federal Reserve potrebbero ammorbidire la loro politica di rialzo dei tassi. Intanto, a causa delle turbolenze sui mercati, l’Istat prevede che il percorso di rientro dell’inflazione sarà più lungo del previsto, e questo, invece di un allentamento dei tassi, potrebbe portare all’adozione di politiche monetarie più restrittive.

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