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Tg Politico Parlamentare, edizione del 29 aprile 2024

Dal "scrivete solo Giorgia" della premier Meloni alla polemica sulle classi per disabili di Vannacci, alla bagarre sul Ddl Autonomia

Pubblicato:29-04-2024 18:25
Ultimo aggiornamento:29-04-2024 18:25
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EUROPEE. “SCRIVETE SOLO GIORGIA”, MELONI SCENDE IN CAMPO

“Scrivete soltanto Giorgia sulla scheda elettorale”. Giorgia Meloni scende in campo. Dal palco della convention di Fratelli d’Italia a Pescara annuncia che correrà da capolista alle europee. “Chiamatemi solo Giorgia”, dice la premier, perché “sono fiera di essere una persona del popolo”. Un appello a un voto quasi ‘referendario’ sul governo: “Voglio chiedere agli italiani se sono soddisfatti del lavoro fatto”, annuncia. Sul fronte degli alleati di centrodestra, Matteo Salvini non sarà candidato, mentre Antonio Tajani rilancia: “L’obiettivo di Forza Italia- dice il ministro degli Esteri- è il 10% alle europee per poi arrivare al 20 alle prossime politiche. L’obiettivo è il centro, spiega Tajani, ovvero riconquistare “quel grande spazio tra Meloni e Schlein”.

IL DIBATTITO NEL PD, SCHLEIN: “MEGLIO PRODI DELLE PUGNALATE”

Elly Schlein, replica a distanza alla premier Giorgia Meloni dopo la kermesse di Pescara. “Ha parlato del Paese delle meraviglie, la gente fa fatica a fare la spesa”, dice la segretaria del Pd. Nel centrodestra, puntualizza, “il programma diventa una persona”, secondo un’impostazione che vede “tutti schiacciati dietro il nome ‘Giorgia’. Questo è inquietante- sostiene Schlein- non hanno un programma per l’Europa, il programma diventa il nome”. Al contrario, aggiunge Schlein, “io farò una campagna non chiedendo il voto per me ma per il Pd”. Poi ribatte a Romano Prodi, secondo il quale chi si candida alle europee deve poi andare a Bruxelles: “Non si è sempre d’accordo- ragiona Schlein- ma è meglio esserlo francamente che fingere di essere d’accordo e poi pugnalare alle spalle come spesso si è fatto nel partito”.

POLEMICA SU CLASSI PER DISABILI, SALVINI DIFENDE VANNACCI

Matteo Salvini difende il generale Roberto Vannacci. Le sue parole sulle classi di scuola separate per i ragazzi disabili “sono state volutamente fraintese”. Per il vicepremier c’è stata “una tempesta sul nulla” perché “noi lavoriamo per includere”. Mentre nella Lega crescono i malumori per la candidatura del militare, Salvini e Vannacci saranno insieme a Roma per la presentazione del libro del segretario della Lega. La tanto discussa candidatura di Vannacci, insiste Salvini, “è una scelta di libertà: se a sinistra candidano una ragazza detenuta in un carcere straniero con accuse pesantissime- osserva- non vedo perché un generale che ha combattuto in Libano, Iraq e Rwanda non si possa candidare”.


DDL AUTONOMIA ALLA CAMERA, TENSIONI ALLA CAMERA

Il ddl sull’autonomia differenziata arriva alla Camera ed è subito bagarre. La riforma, approvata dal Senato, inizia oggi l’esame a Montecitorio. Le opposizioni lamentano di dover discutere un provvedimento “blindato”, con tempi e modi ridotti. “La maggioranza calpesta la democrazia”, denuncia il Pd. “Le regole e le procedure sono state assolutamente rispettate”, ribatte il presidente della Camera Lorenzo Fontana. Mentre in aula sale la tensione, i parlamentari del Movimento 5 stelle protestano davanti a Palazzo Chigi con cartelli e slogan. “No all’autonomia, l’Italia non si spacca”, si legge. Per il presidente del Movimento, Giuseppe Conte, “il governo condanna le aree più depresse a maggiori tagli a ospedali e servizi. Giorgia Meloni- attacca- da patriota diventa secessionista”.

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