NEWS:

FOTO | VIDEO | A Casamicciola dopo la frana è cambiato anche il mare

Le immagini realizzate dalla Guardia costiera nel sorvolo dell'isola d'Ischia. C'è anche lo smottamento del costone dei Maronti

Pubblicato:28-11-2022 20:02
Ultimo aggiornamento:28-11-2022 20:02

porto_casamicciola
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – Quale sia stata la forza travolgente della frana che, a un paio d’ore dall’alba di sabato scorso, si è abbattuta su una vasta area del comune di Casamicciola, sull’Isola d’Ischia, a ore di distanza lo racconta anche il mare del porto e la linea di costa adiacente. A testimoniarlo dei video realizzati con mezzi della Guardia costiera – un elicottero e un aereo – che hanno sorvolato l’intera isola del golfo di Napoli ed in particolare il territorio del comune situato sul suo versante settentrionale.

ANCHE LA COSTA RACCONTA LA DEVASTAZIONE

L’acqua commista ad una ingentissima quantità di fango e detriti vari è di un colore che vira tra il verde ed il marrone. Dalla melma spuntano auto, in acqua davanti al piazzale del porto ci sono anche due bus turistici immersi quasi del tutto. Attorno legna e detriti di forme e dimensioni disparate: calcinacci, pezzi di infissi, taniche, vari oggetti di uso domestico. Il mare pare come essere indietreggiato per lasciare il posto alle evidenze della distruzione, enfatizzata dalle immagini ad infrarossi in bianco e nero.

UN FIUME DI FANGO DOVE C’ERANO ALBERI SECOLARI

E poi ci sono le riprese della zona alta, boschiva, dove la frana è nata e subito sotto dove pare che gli alberi secolari abbiano lasciato il posto al letto di un fiume creatosi sotto l’impatto dello smottamento.
Nel video realizzato della Guardia costiera durante il sorvolo anche uno zoom su un’altra frana in corso sul versante meridionale dell’Isola Verde dove il costone dei Maronti ha subito un ulteriore cedimento a causa delle precipitazioni alluvionali che hanno funestato Ischia tra il 25 ed il 26 novembre.


CRESCE LA PAURA PER L’ALLERTA NUBIFRAGI AL SUD

E mentre ancora si scava per cercare quattro dispersi e per mettere in sicurezza quel che si può, aumenta la tensione per l’allerta meteo di alluvioni lampo e nubifragi che nelle prossime ore potrebbero interessare le regioni meridionali.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it