Tg Politico Parlamentare, edizione del 22 novembre 2023

Si parla di violenza contro le donne e della contromanovra

VIOLENZA CONTRO LE DONNE, PROTOCOLLO PER LE SCUOLE

Il governo ha deciso di intervenire per contrastare la violenza di genere partendo dalle scuole. Per la prima volta nelle aule italiane si affronterà il tema “del maschilismo, del machismo e della violenza psicologica e fisica sulle donne”. E’ il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara a presentare il progetto ‘Educare alle relazioni’ messo a punto con i colleghi della Famiglia, Eugenia Roccella, e della Cultura, Gennaro Sangiuliano. “Il patriarcato esiste eccome- dice Roccella- i protagonisti del cambiamento devono essere gli uomini”. Il protocollo prevede l’educazione civica dalle elementari, fino a gruppi di discussione alle superiori. Saranno previsti gli interventi e gli aiuti di psicologi, avvocati e assistenti sociali, ma anche di influencer, cantanti, attori e personaggi pubblici. “Abbiamo pensato di stimolare i ragazzi a produrre video e cortometraggi contro la violenza sulle donne- annuncia Sangiuliano- i migliori saranno presentati al Festival del cinema di Venezia”.

PAPA INCONTRA ISRAELIANI E PALESTINESI: “ORA PACE”

Questa mattina il Papa ha incontrato in Vaticano due delegazioni, una israeliana e una palestinese. “Ho sentito come soffrono ambedue”, spiega alla fine dell’udienza generale. “Le guerre fanno questo, ma qui siamo andati oltre: questa non è guerra, è terrorismo. Per favore pregate per la pace”, ha chiesto Francesco. Il pontefice ha parlato, in due udienze distinte, prima con un gruppo di familiari degli ostaggi israeliani sequestrati da Hamas nell’attacco del 7 ottobre, e poi con alcuni palestinesi di Gaza. Mentre si profila un accordo internazionale per una pausa del conflitto, unita a uno scambio tra 50 ostaggi sequestrati a Gaza e 150 detenuti in Israele, il ministro degli Esteri Antonio Tajani auspica che questo stop dei combattimenti sia utilizzato per portare aiuti umanitari ai civili.

LA CONTROMANOVRA DI SCHLEIN E CONTE

Elly Schlein e Giuseppe Conte annunciano una contromanovra. “Quella del governo Meloni è recessiva”, attacca il leader del Movimento 5 stelle che chiede alla maggioranza di fermare i tagli alla sanità e alle pensioni. Per una legge di bilancio giusta, continua l’ex premier, occorre prendere i soldi degli extraprofitti delle banche. L’esame della legge di bilancio prosegue al Senato con gli emendamenti depositati in commissione. La Lega ne ha proposti tre violando l’accordo del centrodestra che prevedeva di non presentare emendamenti. L’ira della premier Giorgia Meloni ha così costretto Matteo Salvini ad annunciare il ritiro delle proposte di modifica. Intanto, la segretaria del Pd spinge su risorse aggiuntive per il servizio sanitario e ha chiamato la presidente Meloni per trovare un terreno comune sulla violenza di genere.

SALVINI: ENTRO NATALE TAVOLO SU PIANO CASA

Ci sono oltre 200 mila famiglie che richiedono alloggi pubblici, ma da solo il pubblico non può dare risposta a tutti. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini spiega, in occasione del convegno di Legacoop, che il governo è al lavoro per rendere disponibili 40mila residenze popolari. Nella settimana prima di Natale Salvini convocherà tutti i soggetti, pubblici e privati, per mettere a punto un piano casa. Al convegno ha partecipato anche il segretario della Cgil Maurizio Landini, ma dopo lo scontro sullo sciopero, i due si sono evitati. Per Landini “il diritto all’abitare non è garantito” e il governo investe sul Ponte sullo Stretto che è “inutile e non serve alla crescita del Paese”. Legacoop lancia la proposta di un piano pubblico-privato per la realizzazione di 50mila alloggi di edilizia sociale, da assegnare a canoni ridotti del 30% rispetto a quelli di mercato.