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Tg Politico Parlamentare, edizione del 17 novembre 2023

In questa edizione si parla di sciopero generale; di area Schengen; di premierato e di carne sintetica

Pubblicato:17-11-2023 18:08
Ultimo aggiornamento:17-11-2023 18:18
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tg politico 17 novembre
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CGIL E UIL IN PIAZZA, “ALTA ADESIONE ALLO SCIOPERO”

Piazze piene e adesione alta. Soddisfatti i segretari di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, dopo lo scontro con il governo. Lo sciopero è “la risposta democratica a chi fa il bullo istituzionale”, sottolinea la Uil. Landini parla di “adesioni che non avevamo da tempo”. Sul fronte governo, il ministro ai Trasporti, Matteo Salvini, rivendica la scelta della precettazione: “Oggi gli italiani possono muoversi”, ha detto. Per la Lega poche adesioni, in particolare nei trasporti. Per gli organizzatori hanno manifestato in piazza circa 60 mila persone. Nel trasporto locale e ferroviario, replicano i sindacati, l’adesione è del 70%. Dalla Croazia la premier Meloni commenta: “Hanno lanciato la protesta in estate prima della manovra, non penso a nostri errori”.

MELONI: RIVEDREMO SOSPENSIONE SCHENGEN QUANDO POSSIBILE

Sospendere Schengen è una “scelta transitoria, pronti a rivedere in qualsiasi momento, quando le condizioni saranno chiare e tranquille”. Giorgia Meloni, a Zagabria per un incontro con il primo ministro Andrej Plenkovic, torna sulla chiusura dei confini con la Slovenia a causa della crisi in Medio Oriente e l’allerta terrorismo. Meloni assicura che l’Italia sta lavorando per rafforzare la cooperazione “già ottima” con Croazia e Slovenia. Plenkovic si è augurato una sospensione della misura durante il periodo di Natale per favorire viaggiatori e turisti. Durante il bilaterale si è parlato anche di migranti. L’accordo con l’Albania, ha detto Meloni, “è innovativo, credo possa essere un esempio da replicare”.

PREMIERATO, CASELLATI: LA RIFORMA NON TOCCA IL COLLE

“Non tocchiamo le funzioni del presidente della Repubblica”. La ministra delle Riforme, Elisabetta Casellati, torna sulle polemiche al premierato. In un’intervista al ‘Corriere della sera’, spiega: “Sono nove gli articoli della Costituzione che riguardano il ruolo e le prerogative del capo dello Stato. Nulla è stato toccato, compreso il potere di sciogliere le Camere dopo aver constatato il fallimento di un governo”. Casellati sottolinea che la riforma non contiene “stravolgimenti” ma “modifiche minimali” per garantire stabilità. Quanto a un eventuale referendum, la ministra si dice ottimista: “La maggioranza degli italiani vuole eleggere direttamente il proprio presidente”.


STOP CARNE IN VITRO, LOLLOBRIGIDA: “ITALIA MODELLO IN EUROPA”

Il ministro Francesco Lollobrigida non teme lo stop dall’Unione europea al ddl che vieta la produzione e il commercio di carne sintetica in Italia, votato ieri in via definitiva alla Camera. Il titolare delle Politiche agricole, dopo le tensioni seguite all’approvazione del provvedimento, auspica che “tutti i paesi europei seguano l’esempio”. E spiega: “Un governo di un Paese come l’Italia deve provare a convincere gli altri, non aspettare passivamente cosa gli dice l’Europa. Siamo noi a poter dare indicazioni”. Quindi la proposta: “L’Africa ha il 65% di terreni arabili. Milioni di ettari che possono produrre buon cibo, non abbiamo bisogno di laboratori”.

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