NEWS:

Di Maio avverte: Non voteremo condoni; Conte: Priorità tutelare il servizio sanitario

edizione del 17 settembre 2018

Pubblicato:17-09-2018 16:03
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:34
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

DI MAIO AVVERTE: NON VOTEREMO CONDONI

Condono no. Pensioni di cittadinanza si’. Luigi Di Maio da’ voce al popolo dei Cinque Stelle che “non e’ disponibile a votare nessun condono ma solo un provvedimento di pace fiscale o saldo e stralcio. “Non possiamo far pensare che c’e’ sempre una via
d’uscita per gli evasori”, dice Di Maio. E alla Lega che lancia l’allarme sull’adeguamento a 780 euro delle pensioni minime, il vicepremier risponde: noi vogliamo mantenere le promesse. E questo vale anche per la legge Fornero.


CONTE: PRIORITA’ TUTELARE IL SERVIZIO SANITARIO

Il servizio sanitario nazionale e’ un punto di riferimento in Europa e nel mondo “che vogliamo preservare”. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte apre il summit dell’Organizzazione mondiale della sanita’ in corso a Roma ricordando che la sanita’
e’ “diritto fondamentale garantito dalla Costituzione”. Conte dichiara battaglia alle diseguaglianze per l’accesso alle cure “con misure come il reddito di cittadinanza”.

BANNON, SALVINI E FICO GLI OSPITI DI ATREJU 2018

Torna Atreju, la manifestazione organizzata da Fratelli d’Italia e giunta alla ventunesima edizione. Si parte venerdi’. Tra gli ospiti attesi sull’isola Tiberina il vicepremier Matteo Salvini; il segretario del Pd Maurizio Martina; il presidente della Camera Roberto Fico. Sabato pomeriggio, poi, spazio a Steve Bannon, l’ex stratega di Donald Trump. Si chiude domenica con l’intervento della presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

I BENGALESI A MONTECITORIO: ANCHE A NOI IL DIRITTO D’ASILO

Bengalesi in piazza a Montecitorio contro il governo di Sheikh Hasina Wazed. “E’ una dittatura, anche a noi va riconosciuto il diritto d’asilo”, spiegano i manifestanti che lamentano episodi di giustizia sommaria e la soppressione della liberta’ di stampa
nel loro paese.

CURE PALLIATIVE, MONSIGNOR PAGLIA: NON SONO EUTANASIA

Le cure palliative umanizzano la fase finale della vita umana. Non possono essere considerate come eutanasia. Lo scrivono monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita, e il vescovo metodista Scott J. Jones, in una dichiarazione congiunta firmata a Houston. La dichiarazione ribadisce il diritto dei malati a conoscere la verita’ sulla loro condizione; il diritto ad un’assistenza qualificata; il rifiuto di ogni forma di eutanasia.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it