ROMA – Qualche ora di svago dopo la disperazione del viaggio, il barcone, la fuga dalla guerra e dalle torture: ieri sera a Lampedusa, dove negli ultimi giorni sono sbarcati più di 6.000 migranti, per qualche ora si è respirata una parentesi diversa. In paese c’era un palco, un concerto. E musica. E così alcuni migranti si sono messi a ballare in strada insieme a turisti, personale delle ong e residenti. I video circolano sui social e sono diventati virali. Tutti ballano insieme sulle note di alcuni famosi tormentoni e poi arriva anche Bob Marley e gli animi si accendono. Un piccolo momento di stacco, questo, che arriva in giornate difficili e di tensione.
Liberi tutti all’hotspot di #Lampedusa: #migranti ballano in paese. pic.twitter.com/udSxus0dVH
— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 15, 2023
Giorni difficili a #Lampedusa. Ma in giro stasera, mischiati ai turisti, ci sono i #migranti dell’hot spot ( anche così abbassi la tensione). Hanno attraversato il deserto, le violenze, il mare. Poi sul palco parte Bob Marley e finisce così. Come per tutti i ragazzi del mondo. pic.twitter.com/FIHbrPwEf7
— Emanuela Bonchino (@Manubonc) September 14, 2023
LEGGI ANCHE: Incidente mortale sull’A1 tra un bus di migranti e un tir: deceduti gli autisti e decine di feriti
LEGGI ANCHE: A Lampedusa il trasferimento dei migranti, nell’hotspot ancora in oltre 4mila
LEGGI ANCHE: A Lampedusa oltre 6mila migranti, Meloni: “Ricollocamenti inutili, vanno fermati prima”
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it