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Le azzurre iridate del volley rialzano la coppa, Piccinini: “Dai, torniamo in campo…”

La nazionale che nel 2002 vinse i mondiali femminili di pallavolo entra nella Hall of fame, durante la cerimonia lacrime per Sara Anzanello

Pubblicato:14-12-2022 19:14
Ultimo aggiornamento:14-12-2022 19:31

Francesca Piccinini
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BOLOGNA – Vent’anni dopo rialzano al cielo la coppa vinta a Berlino il 15 settembre 2002, quando per la prima volta il volley femminile italiano salì sul tetto del mondo: sono le ragazze della nazionale che vinse l’oro iridato sotto la guida dell’allenatore Marco Bonitta, riunitasi oggi a Bologna per la cerimonia di ingresso nella Hall of fame 2022 promossa dalla Federazione italiana pallavolo (Fipav).

BONITTA: “FU UNA VITTORIA DI TUTTA LA PALLAVOLO ITALIANA”

Nella cappella Farnese di Palazzo D’Accursio, dunque, con Bonitta sfilano Valentina Borrelli, Paola Cardullo, Eleonora Lo Bianco, Anna Vania Mello, Darina Mifkova, Paola Paggi, Francesca Piccinini, Simona Rinieri, Rachele Sangiuliano ed Elisa Togut. Mancano solo la capitana Manuela Leggeri (che interviene in video) e Sara Anzanello, scomparsa nel 2018: lacrime e un lungo applauso accompagnano la consegna del suo premio alla madre Nicoletta Zaffanol. “Penso che ricordare le grandi gesta e non dimenticare quelli che sono stati passaggi fondamentali per questo sport sia importante”, commenta con la ‘Dire’ mister Bonitta: “Festeggiamo il ventennale della nostra vittoria ma è una vittoria di tutta la pallavolo. Da lì la pallavolo femminile è sbocciata e sappiamo che ancora adesso ci sono questi effetti, la nazionale sta andando molto bene”. E’ la nazionale di Paola Egonu e Elena Pietrini, tra le altre, che in quel 2022 avevano tre e due anni.


PICCININI: “VI DO UNO SCOOP, TORNIAMO A GIOCARE. OK MISTER?”

“Sono orgogliosa di essere qua, dopo vent’anni ci hanno dato questo premio fantastico- dice Piccinini alla ‘Dire’- e sono felicissima di rincontrare tutte le mie amiche. Ne manca una ma è qua con noi comunque. Abbiamo contribuito tanto noi a far valorizzare questo sport, io l’ho sempre amato da quando ho iniziato a giocare e lo amo tutt’oggi. Cosa dire? Uno sport bello, pulito, dove hai la possibilità di divertirti e di vederlo anche dal pubblico senza troppi problemi”. Nei palazzetti del volley “ci possono andare bambini, grandi, adulti, più vecchi. Ed è un bellissimo sport: quindi viva la pallavolo”, aggiunge Piccinini che poi, al momento della premiazione, coglie di sorpresa la platea. “Volevo darvi uno scoop: questa nazionale qua rinizia a giocare a pallavolo. Facciamo le over 40, ok? Bonitta va bene?”, chiede la campionessa del mondo tra applausi e risate. Il mister fa segno di sì e l’assessora alla Sport del Comune di Bologna, Roberta Li Calzi, coglie la palla al balzo: “Se lo fanno davvero, prima partita al PalaDozza. Lo riempiamo”.

MANFREDI: “SENZA DI LORO OGGI NON FESTEGGEREMMO COSÌ TANTO”

La celebrazione dell’oro di Berlino arriva in un anno stracolmo di trionfi per la pallavolo azzurra, ricorda il presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi: “Un caso unico, non è mai successo che una Federazione italiana abbia vinto in un anno tutto quello che c’era da vincere, compresi tutti i campionati giovanili. Non è frutto solo del lavoro di un anno, ma è un risultato che bisogna assolutamente mettere in conto a chi ci ha preceduto, perché senza questi signori e queste splendide ragazze non saremmo qui a festeggiare tutto”. Il futuro? “Se c’è risultato nei settori giovanili, molto probabilmente nel futuro ci siamo già- aggiunge Manfredi- perché oggi dobbiamo essere bravi non solo a gestire il presente ma anche a verificare quello che succederà nei prossimi anni”.

BONACCINI: “UN ALTRO APPUNTAMENTO DI PRESTIGIO PER LA SPORT VALLEY”

La cerimonia di oggi è “per la Sport valley un altro appuntamento di grande prestigio, che arricchisce un calendario che quest’anno ha contato oltre 100 eventi di caratura nazionale e internazionale”, sottolinea in una nota il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Oltre alla nazionale del 2022, il riconoscimento è stato conferito oggi anche a Gianni Lanfranco, Silvano Prandi, Annamaria Solazzi, Gianfranco Briani e Umberto Suprani.

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