NEWS:

Mutui a tasso zero ai Comuni per gli impianti sportivi: è ‘Sport Missione Comune 2023’

Al via l'ottava edizione del bando ICS-ANCI, per gli enti risparmi fino al 30%. La presentazione alla Camera dei deputati con il ministro Andrea Abodi

Pubblicato:10-05-2023 15:14
Ultimo aggiornamento:10-05-2023 15:32

bando-ics-anci-sport-missione-comune-2023
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Da oggi fino al 5 dicembre i Comuni e tutti gli enti territoriali avranno a disposizione oltre 100 milioni di euro di nuovi finanziamenti agevolati per le infrastrutture sportive che permetteranno alle amministrazioni un risparmio di circa il 30%. È stato presentato oggi presso la sala conferenze della Camera dei deputati il bando ‘Sport Missione Comune 2023’, promosso dall’Istituto per il Credito Sportivo (Ics) in collaborazione con l’Anci e rivolto agli enti territoriali: la misura, introdotta dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi e presentata dal vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, dalla presidente di Ics, Antonella Baldino, dal segretario generale di Anci, Veronica Nicotra e dal direttore generale di Ics, Lodovico Mazzolin, è finalizzata a sostenere la realizzazione, la riqualificazione e gli interventi di efficientamento energetico dell’impiantistica sportiva anche connessi al Pnrr.

I Comuni, le Unioni di Comuni, i Comuni in forma associata, le Città metropolitane, le Province e le Regioni potranno presentare da oggi le istanze per usufruire dei contributi in conto interessi deliberati dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali ICS a fronte degli stanziamenti dedicati nella legge di bilancio 2023. Grazie a questi contributi, Ics mette a disposizione oltre 100 milioni di euro per mutui a tasso fisso da stipulare obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2023 con il totale abbattimento degli interessi, consentendo agli enti territoriali di risparmiare circa 30 milioni del costo del finanziamento.

ABODI: “L’OBIETTIVO È MIGLIORARE 80MILA IMPIANTI IN TUTTA ITALIA”

“Il sistema Paese così come il sistema mondo si sta orientando, mi auguro in maniera definitiva, al rispetto dell’ambiente ed è evidente che il consumo di territorio va esattamente nella direzione opposta. Il Pnrr ci ha purtroppo obbligato al 50% di nuove edificazioni in ambito sportivo e questo bando dell’Ics in collaborazione con l’Anci, ‘Sport missione Comune’, invece si rivolge principalmente alla riqualificazione dell’esistente“”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, partecipando stamattina alla conferenza stampa di presentazione alla Camera dei deputati del bando ‘Sport Missione Comune 2023’, promosso dall’Istituto per il Credito Sportivo (Ics) in collaborazione con l’Anci e rivolto agli enti territoriali”, ha commentato Abodi.


“Abbiamo quattro temi da servire al meglio che sono la messa in sicurezza, l’intelligenza artificiale, l’educazione energetica e ambientale e l’inclusività dal punto di vista delle barriere architettoniche- ha sottolineato il ministro- Ormai siamo all’ottavo anno di questo bando e il Governo ha dato una spinta significativa con 40 milioni di euro di contributi in conto interessi che oggi sono ancora più importanti data la crescita della curva dei tassi di interesse”.

Per le amministrazioni, ha chiosato il titolare del dicastero dello Sport, “avere un sollievo che consente di ottenere finanziamenti a vent’anni a tasso zero penso sia determinante, mi auguro che ci sia la capacità di generare progetti. Da questo punto di vista il gioco di squadra tra Ics, Anci e Sport e Salute può essere molto importante: questa collaborazione, insieme alla necessaria pianificazione e alla ripetitività di questo bando, può raggiungere l’obiettivo del miglioramento dei nostri 80mila impianti in tutta Italia“.

BALDINO (ICS): “DIAMO IMPULSO AGLI INVESTIMENTI PUBBLICI, SPORT SETTORE FONDAMENTALE”

La conferenza stampa di oggi, ha sottolineato Baldino, “rappresenta un importante momento di divulgazione per far conoscere questo bando agli enti. Una misura che sintetizza bene la nostra strategia a supporto dei Comuni: siamo qui e annunciamo questo lancio con soddisfazione perché di tratta di un’iniziativa per dare impulso alle politiche di investimento pubblico, e lo sport è un settore che può favorire integrazione, coesione e rigenerazione urbana per guidare la transizione ecologica della società”.

In un contesto di rialzo dei tassi di interesse, ha spiegato il presidente di Ics, “l’Istituto rafforza il supporto finanziario agli enti territoriali per promuovere gli investimenti in impiantistica sportiva, favorendo la transizione sostenibile dei territori. Un sostegno concreto all’economia reale attraverso soluzioni che prevedono l’abbattimento dei tassi per mutui con durata fino a 15 anni. Una leva finanziaria importante per la realizzazione di interventi di transizione ecologica, di rigenerazione urbana e l’attuazione di progettualità del Pnrr”.

NICOTRA (ANCI): “BENE L’ICS, I COMUNI FANNO LA LORO PARTE AL MASSIMO”

Per Nicotra quella con Ics è una collaborazione ormai fattiva e strutturata, dal 2014 siamo riusciti ad anticipare il riavvio del ciclo di sviluppo degli investimenti pubblici, e i Comuni sono i principali investitori in tal senso, in una fase in cui sindaci venivano sanzionati perché sforavano il patto di stabilità. Siamo riusciti in quella fase storica ad avviare una fase molto importante”. Per i sindaci, ha sottolineato il segretario generale di Anci, “sapere che ogni anno, e questa è ormai l’ottava edizione del bando, possono programmare in base a una progettazione che sfocia in finanziamenti concreti con mutui a tasso zero, è il modo giusto ed efficiente per fare investimenti pubblici“.

Oggi, ha concluso Nicotra, “siamo in un momento storico diverso con tante risorse derivanti soprattutto dal Pnrr, di cui il 19%, ovvero 40 miliardi di euro, è destinato ai Comuni: dobbiamo dire che questa misura sta rispettando le scadenze, il 31 marzo sono stati aggiudicati i lavori per la tranche di 700 milioni e solo pochissime amministrazioni hanno sforato il termine, siamo quindi in controtendenza rispetto al racconto di ritardi e complessità che leggiamo quotidianamente. I Comuni stanno facendo la loro parte al massimo“.

L’EDIZIONE 2023 DEL BANDO

Le risorse di ‘Sport missione Comune 2023’ possono essere utilizzate dagli enti territoriali per finanziare la realizzazione di progetti, definitivi o esecutivi, o di fattibilità tecnico-economica. Il bando, inoltre, finanzia i lavori di costruzione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole. La misura è valida anche per le piste ciclabili.

Il bando è a sportello e privilegia gli interventi relativi alle istanze presentate entro il 30 settembre 2023 e alcune categorie di interventi considerate prioritarie (come efficientamento energetico, abbattimento barriere architettoniche, interventi antisismici). Il bando 2023 è un’ulteriore tappa del percorso avviato da Ics e Anci 8 anni fa e che ha consentito di erogare circa 1 miliardo di finanziamenti a tasso zero per la realizzazione di 2.900 progetti di infrastrutture sportive in tutta Italia.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it