Appoggio esterno al M5s? Nel Pd è ipotesi referendum
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ROMA – “Si può ripartire solo se lo si fa insieme. Ultima cosa di cui abbiamo bisogno è arrocco da un lato e desiderio di resa dei conti dall’altro. Ridefinire il nostro messaggio al paese, riaprire iscrizioni e tenersi lontano da M5S. Leader c’è e fa il PDC”. Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo economico, lo scrive su Twitter rispondendo all’utente che lo ringrazia per iscriversi al Pd e per “unire e non dividere”.
“Se il PD si allea con il M5S il mio sarà il tesseramento più breve della storia dei partiti politici”, rincara la dose Calenda, che proprio ieri ha annunciato di essere intenzionato ad iscriversi. Annuncio a cui sono seguiti i fatti: Calenda si è iscritto stamattina. Il ministro dello sviluppo economico si e’ recato al Nazareno. Ma ora dovra’ formalizzare l’iscrizione in un circolo territoriale, come prevede lo statuto del partito.
“Presa di coscienza sul futuro del PD non resa dei conti su passato. Ho sempre parlato chiaro con Renzi ma mi rifiuto di partecipare ora alla rimozione collettiva di un percorso che ha avuto anche tantissimi elementi positivi. Se cercano l’anti-Renzi non sono io”, ha poi puntualizzato.
Calenda sarà ospite stasera di Lilli Gruber a ‘Otto e mezzo’, su La7.
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