NEWS:

Disabilità, inaugurato a Quart il ‘Forrestore’

Il punto vendita è nato dalla collaborazione di Forrestgump, Cofruits ed Eteredile

Pubblicato:02-10-2022 12:32
Ultimo aggiornamento:02-10-2022 12:32
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

(DIRE – Notiziario Sanità e Politiche sociali) Aosta, 2 ott. – Marmellate, miele, biscotti, succhi, pasta e riso, ma anche formaggi, frutta e verdura di stagione e vini valdostani. Un luogo di lavoro ma anche una vetrina per i prodotti del territorio. Si chiama Forrestore ed è il nuovo punto vendita nato dalla collaborazione tra la cooperativa Forrestgump Vda, impegnata a creare opportunità di lavoro per ragazzi con disabilità, coltivando ortaggi e frutta al Villair di Quart, la cooperativa Cofruits di Saint-Pierre, che produce e vende prodotti a km0, e l’Eteredile di Quart, specializzata nella vendita di materiali edili. Il punto vendita si trova a Quart, in località Teppe e sarà aperto sette giorni su sette. Il presidente della rete di imprese che gestirà il negozio è Paolo Camagni.

“Siamo nati come quelli delle patate, ora con tanta perseveranza siamo riusciti a fare tutto questo, noi che siamo etichettati come quelli con meno opportunità degli altri”, spiega Dorotea Grasso, una delle socie della cooperativa Forrestgump, che raggruppa una quindicina di ragazzi con disabilità. Roberto Grasso, presidente della cooperativa, ripercorre gli step che hanno portato alla nascita del punto vendita: “La collaborazione con Cofruits è nata durante la pandemia, grazie ad un servizio della Rai. Ci hanno visto coltivare le nostre fragole e così abbiamo iniziato a collaborare, conferendo i nostri prodotti e diventando soci. Da lì è poi nata l’idea di aprire un punto vendita”.

Nel progetto è stato coinvolto anche Roberto Rosaire di Eteredile, da sempre sostenitore della cooperativa Forrestgump, che ha messo a disposizione i locali in cui è stato allestito il negozio. L’arredo è stato realizzato dai ragazzi della cooperativa ed è stato arricchito dalle fotografie di Silvano Ruffini. “Questa non è che la naturale prosecuzione di una collaborazione nata nel 2015 con i pacchi natalizi che acquistavamo da Forrestgump per i nostri clienti- spiega Rosaire-. Oggi siamo riusciti ad essere ancora una volta di sostegno a questi ragazzi e alle loro famiglie, credo che non sarà l’ultima iniziativa che affrontiamo insieme ma ce ne saranno altre”.


Il negozio sarà gestito da alcuni dei ragazzi della cooperativa, retribuiti con tirocinio d’inclusione o borse lavoro, affiancati da Katya Timpano, da sempre volontaria della cooperativa Forrestgump, e da una risorsa messa a disposizione dalla Cofruits. “Siamo emozionati per questa collaborazione- spiega il presidente della Cofruits Renzo Bionaz-. La nostra idea è di far lavorare questi ragazzi per dargli la possibilità di avere anche un futuro. Tutto questo mi emoziona tantissimo, sarà una bella cosa anche a livello economico”. Chiude il presidente della neonata rete d’impresa Paolo Camagni: “Forrestgump è un’opportunità di lavoro per gente normodotata stipendiata da ragazzi disabili. I protagonisti di questa avventura non siamo noi genitori, ma i nostri ragazzi”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it