Covid, lo Spallanzani rassicura: dai tamponi sui passeggeri arrivati dalla Cina “varianti già note”

Buone notizie dall'Istituto malattie infettive di Roma: nei test effettuali dopo i voli provenienti da Pechino non ci sono nuove versioni del virus

ROMA – Dall’Istituto per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma arrivano notizie rassicuranti sul fronte delle infezioni da Covid: i risultati delle analisi del lavoratorio sui tamponi eseguiti a Fiumicino sui passeggeri provenienti dalla Cina, infatti, “confermano varianti da noi già conosciute e attualmente coperte da farmaci e vaccini, soprattutto da immunità ibrida”, come annuncia l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

LEGGI ANCHE: Covid, la Cina spaventa: il piano del ministro Schillaci

VAIA (DG SPALLANZANI): IL NUOVO ANNO INIZIA CON UNA BUONA NOTIZIA

“Cominciamo il nuovo anno con una buona notizia. Sono appena arrivati dal nostro laboratorio di Virologia i dati riguardanti i sequenziamenti sui primi tamponi dei cittadini positivi al Covid e provenienti dalla Cina. Confermiamo la presenza di varianti da noi già conosciute e attualmente coperte da farmaci e vaccini. Soprattutto da immunità ibrida”. Lo dice Francesco Vaia, direttore generale dell’Istituto Spallanzani di Roma, in un post su facebook.

LEGGI ANCHE: Pregliasco: “Niente allarmismi sul Covid, ma serve tenere alta l’attenzione”