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ROMA – Non è passata al Consiglio di sicurezza dell’Onu la risoluzione sul Medio Oriente presentata dagli Stati Uniti, che vincolava il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza alla liberazione degli ostaggi israeliani.
Il testo, che ha avuto 11 voti favorevoli su 15, è stato bloccato dal veto della Russia e della Cina.
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Oggi Benjamin Netanyahu, primo ministro israeliano, ha incontrato il Segretario di Stato Usa Blinken. In un video postato su X, ha spiegato che Israele andrà avanti comunque nell’offensiva su gaza, anche senza l’aiuto statunitense. “Ho incontrato il Segretario di Stato oggi a Lincoln. Gli ho detto che apprezzo davvero il fatto che da più di cinque mesi combattiamo insieme contro Hamas- scrive Netanyahu-. Gli ho anche detto che riconosciamo la necessità di evacuare la popolazione civile dalle zone di guerra e ovviamente di occuparci anche dei bisogni umanitari e stiamo lavorando a tal fine. Ma ho anche detto che non c’è modo di sconfiggere Hamas senza andare a Rafah ed eliminare il resto dei battaglioni. E gli ho detto che spero che lo faremo con il sostegno degli Stati Uniti, ma se sarà necessario, lo faremo da soli”.
נפגשתי היום עם מזכיר המדינה בלינקן. אמרתי לו שאני מאוד מעריך את העובדה שיותר מחמישה חודשים אנחנו עומדים יחד במלחמה נגד החמאס. אמרתי לו גם שאנחנו מכירים בצורך לפנות את האוכלוסייה האזרחית מאזורי המלחמה וכמובן לדאוג גם לצרכים ההומניטריים ואנחנו פועלים לשם כך.
— Benjamin Netanyahu – בנימין נתניהו (@netanyahu) March 22, 2024
אבל גם אמרתי שאין לנו… pic.twitter.com/Fd69owl0o4
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