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Moratti con Renzi e Calenda al corteo per la pace. E la Lega la ‘bolla’ con falce e martello in fronte

L'ex vicepresidente e assessora al Welfare della Regione Lombardia aderisce alla manifestazione all'Arco della Pace convocata dal Terzo Polo. Furia del Carroccio: "Ha scelto di virare a sinistra dopo venti anni con noi"

Pubblicato:04-11-2022 13:26
Ultimo aggiornamento:04-11-2022 16:49

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MILANO – Presto per dire se saranno “primarie” di piazza del centrosinistra lombardo, Ucraina permettendo. Ma a scorrere l’elenco delle adesioni, domani, alla manifestazione ‘Slava Ukraini’ convocata dal leader del Terzo Polo, Carlo Calenda, alle 16 all’Arco della Pace di Milano, non può non saltare all’occhio – accanto a quella di Carlo Cottarelli – “l’adesione” dell’ex vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti. Una presenza che ha del clamoroso, a soli due giorni dal duro strappo dell’ex sindaco di Milano, che ha dato le dimissioni dalla giunta Fontana in polemica con una Regione che “non risponde più ai cittadini”.

Nel corso della giornata, che sarà aperta dal saluto della città portato dall’assessore comunale alla Casa, Pierfrancesco Maran, il dem in ascesa a Milano che vuole le primarie per il candidato al Pirellone, è previsto un collegamento in diretta con il sindaco di Leopoli, Andrij Ivanovyc Sadovyj. Della parata di centristi, oltre ai parlamentari ed esponenti di Azione (tra gli altri il presidente del partito Matteo Richetti, Mariastella Gelmini, Mara Carfagna, Enrico Costa) e Italia Viva (Matteo Renzi, Raffaella Paita, Elena Bonetti, Lisa Noja, Luciano Nobili), farà parte anche l’ex presidente della Camera Pierferdinando Casini.

Ma è nutrita anche la delegazione Pd: oltre al sindaco di Bergamo Giorgio Gori (in video), ci saranno il senatore del Pd, coordinatore di ‘Base riformista’ ed ex segretario regionale del partito Alessandro Alfieri, e la consigliera regionale dem Carmela Rozza. Alla manifestazione parteciperanno numerose associazioni di cittadini ucraini (Giovani per l’Ucraina, Comunità Ucraina di Milano, Associazione cristiana degli Ucraini), ma anche l’Associazione dei giovani iraniani in Italia, la Federazione Italiana Associazioni Partigiane (Fiap), i ragazzi del Movimento ‘Rivoluzioniamo la scuola’ (Rls). Infine ci saranno Marco Cappato ed altri esponenti radicali.


IL FOTOMONTAGGIO DELLA LEGA

L’annuncio della presenza di Moratti alla manifestazione convocata dal Terzo Polo provoca la reazione immediata della Lega. Sui profili social del Carroccio viene pubblicata un’immagine dell’ex vicepresidente e assessora regionale al Welfare, con il ‘bollo’ della falce e martello sulla fronte. “Letizia Moratti ha scelto di virare a sinistra e di non occuparsi dei lombardi per distrazioni politiche? Bene. Bye bye”.

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CECCHETTI (LEGA): “MORATTI COERENTE DOPO 20 ANNI CON NOI”

“Non ci stupiamo di sapere che domani Letizia Moratti sarà in piazza con Renzi e il Pd. Ecco la sua coerenza dopo vent’anni da ministro, da sindaco di Milano e da assessore regionale con il centrodestra“. Lo dice Fabrizio Cecchetti, coordinatore regionale lombardo della Lega rispetto all’adesione dell’ex vicepresidente della Lombardia alla manifestazione del Terzo polo per l’Ucraina di domani a Milano. “Lieti che la Moratti abbia preso la sua strada: noi come centrodestra in Regione Lombardia andiamo avanti a lavorare con impegno per i cittadini e il territorio lombardo”, conclude l’esponente del Carroccio.

CALENDA: “MORATTI IN PIAZZA CON NOI SOLO PER L’UCRAINA”

La presenza di Letizia Moratti nella piazza per l’Ucraina di domani a Milano “non significa che ci sia vicinanza verso nessun partito“. Così il leader di Azione Carlo Calenda, rispondendo alle domande dei cronisti al termine del suo incontro con il sindaco di Milano Giuseppe Sala, questo pomeriggio a palazzo Marino.

Calenda chiarisce infatti che “verrà anche Carlo Cottarelli, è una bella cosa, sarà un palco non partitico. Ci sarà il Pd, Più Europa, i Radicali, noi. Il fatto che venga la Moratti non significa che ci sia vicinanza verso nessun partito, è un palco per l’Ucraina”. Il leader di Azione ribadisce poi di “apprezzare molto” l’operato di Moratti: “Penso che in Regione sia stata molto brava”.

Calenda smentisce poi le indiscrezioni di un accordo tra Renzi e Moratti per le elezioni regionali in Lombardia della prossima primavera: “Non ci sono accordi separati nel Terzo Polo. Non c’è nessun accordo fatto”.

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