PALERMO – La procura di Gela ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di quattro ex dirigenti delle società ‘Enichem Anic’ e ‘Praoil aromatici e Raffinazione’ per omicidio colposo.
La procura sostiene che “per colpa consistita in negligenza e imprudenza”, oltre che per “inosservanza delle norme di prevenzione infortuni e malattie professionali”, le due aziende avrebbero “causato la morte” di un dipendente, avvenuta nell’ottobre 2015, dopo la diagnosi di una “malattia professionale” consistita in “mesotelioma sarcomatoide”.
“Eni prende atto del provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela che ha come oggetto fatti riferiti al periodo 1974-1996, e confida di poter dimostrare in ambito processuale la correttezza del proprio operato”. Lo si legge in una nota dell’ufficio stampa dell’azienda in merito alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata nei confronti degli ex vertici delle due società.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it