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Positivi al Coronavirus moglie, figli e cognata del poliziotto di Pomezia

Sospese le attività didattiche del Liceo Pascal di Pomezia, frequentato da uno dei figli, e le lezioni del Corso di Laurea in Informatica della Università Sapienza, frequentato dall’altro figlio

Pubblicato:02-03-2020 12:02
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 17:04
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ROMA – Il poliziotto risultato positivo al test del Coronavirus e attualmente ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma è originario di Pomezia, dove risiede la sua famiglia, e lavora in un commissariato di Spinaceto, nella zona sud della Capitale. Era assente dal lavoro dal 25 febbraio scorso per sintomi influenzali e avrebbe contratto il virus a seguito di una visita ricevuta da un amico proveniente da una delle zone della Lombardia da cui si è diffuso il Coronavirus.

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Il nucleo familiare del poliziotto di Pomezia ricoverato allo Spallanzani di Roma con il coronavirus, “composto dalla moglie, due figli ed una cognata, positivi al test, è sottoposto a sorveglianza sanitaria domiciliare da parte della Asl competente. A seguito di ciò, in via precauzionale ed in attesa del completamento dell’indagine epidemiologica, sono state sospese le attività didattiche del Liceo Pascal di Pomezia, frequentato da uno dei figli, e le lezioni del Corso di Laurea in Informatica della Università Sapienza di Roma, canale AL, frequentato dall’altro figlio”. 


Nel Lazio sono arrivati in totale a sette i casi di Coronavirus, tutti riconducibili al focolaio lombardo, ma tre persone sono guarite: si tratta della coppia di nazionalità cinese proveniente da Wuhan, ancora ricoverata allo Spallanzani per terminare il periodo di riabilitazione, e del ricercatore italiano, uscito dall’Istituto. Al momento all’Istituto per le Malattie Infettive sono inoltre ricoverati la donna di Fiumicino risultata positiva al Coronavirus, il marito e un figlio.

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