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Coronavirus, frenano i contagi ma torna a salire il numero delle vittime: oggi 743 decessi, 6.821 in totale

Ecco i dati di oggi diffusi in conferenza stampa dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli

Pubblicato:24-03-2020 17:00
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:01
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MILANO – Dopo la lieve flessione dei giorni scorsi, torna a salire il numero delle vittime per coronavirus in Italia. I decessi registrati nella giornata di oggi, infatti, sono 743. Il totale delle vittime sale quindi a 6.821. Cala lievemente il numero di nuovi positivi, che è di 3.618 per un totale di 54.030 contagiati. Questi i numeri dati oggi nella quotidiana conferenza stampa sull’epidemia da Covid-19 in Italia dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.

Nella giornata di ieri i decessi erano stati 602  mentre i nuovi positivi erano stati 3.780.

Una durata delle misure di conteniemto fino al 31 luglio? “Assolutamente no”, risponde Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanita’. La durata delle attuali misure di contenimento, mirate soprattutto alle attivita lavorative non essenziali e alle misure di contenimento sociale “e’ il 3 aprile, e nei giorni immediatamente precedenti verranno prese le decisioni necessarie in funzione del prolungamento” delle misure stesse.


Locatelli aggiunge poi che la tutela “degli operatori sanitari, degli infermieri, dei medici, di chiunque opera negli ospedali” e’ “al centro delle nostre attivita’”.

Tutti gli operatori di sanita’ “sono un esempio straordinario di generosita’ di questo Paese– dice Locatelli- Alcuni di questi colleghi addirittura hanno perso la vita nel tentativo di salvare piu malati possibili”.

A loro, “e penso di interpretare pensiero italiano- prosegue il presidente del Css- o va il mio ricordo piu’ caro e il mio piu’ sentito ringraziamento per quanto e’ stato fatto”.

Cio’ detto, conclude Locatelli, “il compito nostro, di chi sta cercando di dare una risposta, e’ di tutelarli nel miglior modo possibile“.  

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