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Guido Perboli (Politecnico di Torino) tra i ‘World’s Top 2% scientist’

Il Politecnico di Torino conta un totale di 198 professori elencati in questa lista

Pubblicato:23-10-2023 12:05
Ultimo aggiornamento:23-10-2023 14:11
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ROMA – La World’s Top 2% Scientist è la graduatoria mondiale delle scienziate e degli scienziati con livello più elevato di impatto scientifico elaborata dalla Stanford University.

Secondo la prestigiosa classifica, il professor Guido Perboli, professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione (Digep) del Politecnico di Torino, spicca tra le menti migliori del mondo per autorevolezza scientifica. Guido Perboli (classe 73), è direttore dell’Ict for City Logistics ed Enterprises Lab-Politecnico di Torino, responsabile del pillar mobilità e logistica urbana all’interno del centro interdipartimentale per l’automotive e la mobilità sostenibile Cars@Polito, nonché socio e Chief Scientific Officer di Arisk S.p.A., una delle principali aziende Fintech Italiane e Spin-Off del Politecnico di Torino.

“La Stanford University ha recentemente presentato la sua ultima lista, datata 4 ottobre 2023, che comprende il 2% degli scienziati ritenuti i più rappresentativi nel mondo in varie discipline, basandosi sui dati bibliometrici del database ‘Scopus’. Sono veramente grato nell’annunciare che il mio nome è nuovamente nella lista dei Top 2% Highly Cited Scientists” dice il professore in una nota.


La World’s Top 2% Scientists ranking è realizzata dalla celebre università californiana in collaborazione con Elsevier utilizzando dati bibliometrici estratti da Scopus, uno dei più vasti ed aggiornati database di articoli scientifici e citazioni al mondo. Gli scienziati sono classificati in 22 campi scientifici e 174 sottocampi secondo la classificazione standard Science-Metrix.

Per ogni ricercatore vengono valutate le citazioni e il relativo h-index, un indice che misura la prolificità e l’impatto scientifico di un autore, basandosi sia sul numero delle pubblicazioni sia sul numero di citazioni ricevute. Inoltre, viene assegnato un c-score, un indicatore composito che si concentra sulla rilevanza più che sul semplice numero delle pubblicazioni e include informazioni sulla co-paternità e sulle posizioni dell’autore (singolo, primo, ultimo autore). Il ranking indica anche le aree scientifiche di attività, dall’acustica alla zoologia, e il relativo ranking, secondo una classificazione del profilo dell’autore ottenuta con avanzate tecniche statistiche e di machine learning per produrre risultati confrontabili tra le diverse aree scientifiche.

Il professor Perboli è attualmente coinvolto in diversi progetti Europei a Nazionali in ambito mobilità, oltre ad essere membro del Cirrelt, uno dei più importanti centri di ricerca al mondo in ambito logistica e mobilità con sede a Montreal, Canada, ed aver recentemente coordinato l’unità del Politecnico all’interno di Next Generation Upp, il progetto per l’efficientamento e la digitalizzazione della giustizia nell’area del Nord-Ovest. “Il Politecnico di Torino conta un totale di 198 professori elencati in questa lista, il che sottolinea il suo contributo al mondo accademico e l’importanza del lavoro di squadra, che sarà ancora più importante nel prossimo futuro.

Saremo infatti chiamati a dare, assieme al nuovo Rettore che a breve sarà eletto, il nostro contributo per rendere più competitivo il sistema produttivo italiano e piemontese” conclude Perboli.

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