Tg Esteri, edizione del 20 dicembre 2023

Si parla di Vietnam, Congo, piano Mattei e Siria

VIETNAM. CDP, 35 MILIONI PER FAVORIRE LA CRESCITA DELLE PMI

Favorire la crescita della piccola e media impresa, in particolare quella a guida femminile, e sostenere gli investimenti necessari per la transizione a fonti di energia rinnovabili. Questi gli obiettivi principali del finanziamento di 35 milioni di dollari, oltre 32 milioni di euro, concesso da Cassa depositi e prestiti (Cdp) alla banca vietnamita Vietnam Prosperity Joint-Stock Commercial Bank. L’operazione nasce nell’ambito di un progetto capitanato dalla International Finance Corporation, un’istituzione che fa capo alla Banca Mondiale. Il Vietnam è una delle economie con il maggior tasso di crescita in Asia.

R.D. CONGO. PACE, SCUOLE, LAVORO: MILLE PROMESSE PER LE ELEZIONI

Pace, lavoro, strade, scuole, dispensari medici: questi, secondo Radio Okapi, emittente delle Nazioni Unite, i temi al centro della campagna degli aspiranti presidenti della Repubblica democratica del Congo in vista delle elezioni di mercoledì 20 dicembre. In un servizio trasmesso dalla testata si riferisce che “tutti hanno promesso più o meno le stesse cose ai loro connazionali, che in due casi su tre vivono al di sotto della soglia di povertà nonostante le immense risorse geologiche del Paese”. A sfidare il presidente uscente Felix Tshisekedi saranno 18 aspiranti capi di Stato. Tra questi anche un premio Nobel per la pace, il dottore Denis Mukwege.

AFRICA. DAL CHECCO (CONFINDUSTRIA): PIANO MATTEI, CHE OPPORTUNITÀ

“E’ importante che il governo italiano abbia posto un’attenzione molto forte nei confronti dell’Africa. Siamo convinti che nei prossimi 15 o 20 anni il continente sarà una grande opportunità per le nostre imprese. Il fatto che sia stata posta un’attenzione così forte per noi è un punto di partenza importante”. Così Massimo Dal Checco, presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, sull’iniziativa nota come Piano Mattei. L’assunto è che il continente offre e offrirà occasioni per chi le sappia cogliere. Secondo Dal Checco, “bisogna tenere conto del fatto che c’è da abbinare il Piano Mattei con il Global Gateway europeo, che dedica più di 250 miliardi per lo sviluppo dell’Africa”.

SIRIA. RAQQA, SPAZI SICURI PER RIDARE FIDUCIA A DONNE E BAMBINE

“Lo Spazio sicuro per donne e ragazze mira a dotarle di strumenti per ricostruire le loro vite, favorire un senso di autonomia e fornire una piattaforma per condividere esperienze e creare rete di supporto e sostenersi a vicenda”. A parlare è Ambra Malandrin, referente di Un Ponte Per a Raqqa. L’ong italiana è presente in questa città della Siria con un progetto partito nel 2021, dopo un periodo di violenze e conflitti armati. Tra il 2014 e il 2017 Raqqa è anche stata la capitale del gruppo Stato islamico. Ripartire però è possibile. Il progetto degli Spazi sicuri di Un Ponte per si chiama Darna Al Aman, che in arabo vuol dire “la nostra casa protetta”.