Alluvione, Figliuolo a Firenze annuncia l’arrivo di opere e ristori

Il commissario di governo: "Disponibili trenta milioni, quasi tutti gli interventi di somma urgenza sono stati completati"

FIRENZE – Sulla ricostruzione nell’Alto Mugello dopo l’alluvione di metà maggio scorso “ci sono interventi di somma urgenza che sono già stati quasi tutti effettuati. Adesso passeremo agli interventi urgenti per la messa in sicurezza del territorio, per la tutela pubblica e privata”. È quanto spiega il commissario alla ricostruzione, Francesco Figliuolo, al termine di un vertice in Regione con gli amministratori locali e il subcommissario nonché governatore della Toscana, Eugenio Giani. Sul capitolo delle risorse, fa sapere il generale a capo della struttura governativa, “abbiamo oltre 22,5 milioni per la rete viaria e 2 milioni per la parte idrica, poi ci sono alcuni milioni per altre cose: in tutto una trentina di milioni”.

Nel dettaglio, chiarisce Figliuolo, “le ordinanze in questo momento sono sottoposte ai pareri dell’Anac, dei ministeri competenti, a brevissimo andranno alla Corte dei Conti per la registrazione. Quindi si potrà procedere celermente alla realizzazione delle opere: per quelle che necessitano di una progettazione più complessa garantiremo un rinforzo con strutture ad hoc che il commissario sta convenzionando”. Si tratta in particolare di Sogesit e Fintecna. L’obiettivo è aiutare i Comuni a realizzare gli interventi in tempi celeri e con modalità tali da mitigare con efficacia il rischio idrogeologico.

Quanto agli indennizzi a beneficio di famiglie e imprese, evidenzia ancora il commissario, “a brevissimo uscirà l’ordinanza, domani avrò l’intesa delle tre Regioni coinvolte. A quel punto la invierò alla Corte dei Conti e preliminarmente ai soggetti attuatori in modo che possano già farla circolare per il modello di domanda e le perizie. Cominceremo a istruire le pratiche dal 15 novembre quando tutte e tre le piattaforme elettroniche delle Regioni saranno pronte”.

In questo senso, sottolinea ancora Figliuolo, “c’è un’apposita ordinanza già effettiva sui soggetti attuatori che prevede che, una volta istruite, le domande vengano caricate sulle piattaforme in modo che arrivino celermente al commissario per i decreti di erogazione”.

L’obiettivo, come ribadito dal governo e dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “è arrivare a ristorare completamente i danni. Procederemo inizialmente per le imprese per i danni fino a 40 mila euro con due tranche da 20 mila, mentre per i danni da 40 mila per successive tranche. Oppure, a seconda della disponibilità, il commmissario potrà firmare un unico decreto con due pagamenti da 20 mila euro per ristorare completamente le imprese. Con la stessa metodologia procederemo nei confronti delle famiglie”.

FIGLIUOLO: PRONTE ORDINANZE PER PIANO SU STRADE TOSCANA

“Abbiamo pronte le ordinanze per la difesa idraulica, quindi un piano immediato per la Toscana, e sulla rete viaria. Subito a seguire abbiamo le ordinanze per le famiglie e le imprese”, dice il commissario di governo. “Quello che voglio rimarcare- aggiunge- è una sinergia istituzionale che c’è con tutte le Regioni, ma in particolare con la Toscana da sempre sin dai tempi del Covid. Per me è davvero un piacere lavorare qui fra amici e questo è il punto di forza”.

Figliuolo aggiunge: “Nel presidente Giani c’è un interlocutore privilegiato, sempre attento che porta alla struttura del commissario sempre richieste interessanti, mirate. Insieme riusciamo a mettere a punto delle ordinanze che saranno in grado anche di avere una semplificazione, uno snellimento dal punto di vista normativo”. In relazione soprattutto alla messa in sicurezza del territorio dell’Alto Mugello, “abbiamo un quadro di semplificazione che prevede una conferenza dei servizi semplificata, laddove sia necessario convocarla, con la possibilità di ricorrere a un operatore unico fino a 500 mila euro di appalto, a tre operatori fino a 1 milione e a cinque imprese fino a 2 milioni. C’è un importante quadro derogatorio sul quale c’è già il parere positivo dell’Anac e dei ministeri interessati”.

GIANI: RASSICURAZIONI DA FIGLIUOLO SU RIMBORSI E STRADE

“Il commissario è stato rassicurante rispetto alle risorse che ha a disposizione per provvedere una volta espletate le procedure necessarie, a dare le risposte almeno sui rimborsi ai privati e gli interventi da un punto di vista pubblico per il ripristino delle strade e le somme urgenze che possano consentire il funzionamento della vita delle comunità coinvolte”, ha detto dopo il vertice a palazzo Strozzi Sacrati, il presidente Giani. “L’alluvione di metà maggio che ha colpito la Romagna, ma anche alcuni territori confinanti, ha interessato sul versante toscano cinque comuni dell’Alto Mugello, entrati nello stato di calamità nazionale: Marradi, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, San Godenzo, Londa”.

“Tutto sta procedendo nel modo migliore, perché il generale Figliuolo ha dato questa ampia disponibilità”, aggiunge Giani. Sul tavolo sono tre gli aspetti cruciali: il ripristino della viabilità, il ristoro dei danni a famiglie e imprese, gli interventi in prospettiva che riguardano la difesa del suolo. In particolare il governatore toscano e subcommissario pensa a “interventi preventivi perché non si ripetano le frane, ma in prospettiva anche a opere che possano avvicinare sempre di più questi comuni alla Toscana, ad esempio una possibile galleria da Casaglia a Borgo San Lorenzo potrebbe avvicinare meglio il territorio di Marradi al centro dell’area metropolitana cioè il Mugello e Firenze”. Più a portata di mano, invece, è la riattivazione della ferrovia fra Marradi e Faenza: “Dovrebbe finalmente essere ripristinata alla fine dell’anno”, conferma Giani.