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Matrimonio in Italia, sempre più stranieri scelgono la Toscana

Sono sempre di più gli stranieri che scelgono la Toscana per sposarsi: nel 2023 i matrimoni internazionali sono stati 2.600. In testa ci sono coppie americane e inglesi

Pubblicato:25-03-2024 17:04
Ultimo aggiornamento:25-03-2024 17:04

matrimonio toscana
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FIRENZE – La Toscana si conferma regione leader per le nozze di coppie straniere in Italia. L’osservatorio Destination weddings in Tuscany e il centro studi turistici di Toscana promozione turistica certificano 2.600 matrimoni internazionali nel 2023, in crescita del 12,5% rispetto al 2022, e un giro di affari che sfiora i 170 milioni di euro in aumento del 29,5% per una spesa media di 65 mila euro, a sua volta in espansione del 15,3% su base annua. Alla base, del resto, c’è anche un accordo triennale, rinnovato in questi giorni, fra l’ente di promozione turistica e Destination Florence convention & visitors bureau.

IL PROGETTO CREATO ANNI FA

“Sale il numero di cittadini stranieri che eleggono la Toscana come destinazione dove celebrare le nozze- commenta il presidente della Regione Eugenio Giani- un risultato che ci riempie di soddisfazione. La decisione, maturata alcuni anni fa, di creare un progetto ad hoc, Tuscany for Weddings, grazie alla collaborazione tra Toscana promozione turistica e Destination Florence convention & visitors bureau per promuovere l’offerta wedding, si è rivelata vincente. Ritengo che per lo sviluppo di questo segmento turistico la Toscana abbia tutto quello che occorre: luoghi autentici in scenari suggestivi abbinati ad un’organizzazione impeccabile”.

IN TESTA AMERICANI E INGLESI

A scegliere la Toscana sono soprattutto le coppie americane e britanniche (60%), a riprova che in senso più ampio il turismo regionale si è lasciato pienamente alle spalle gli effetti della pandemia. E questo lascia ben sperare anche per il 2024, visto che si stima una crescita ulteriore del mercato nella misura del 9%, con una prevalenza ancora una volta di arrivi extra Ue, ma con un consolidamento della domanda proveniente da coppie scandinave, tedesche, svizzere, olandesi, austriache, spagnole e francesi.


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