Tg Sanità, edizione del 18 dicembre 2023

Si parla di fondi Ssn, Covid e diabete

SCHILLACI: QUESTO È GOVERNO CHE STANZIATO DI PIÙ PER SSN

“Ribadisco con orgoglio che questo è il Governo che in assoluto ha stanziato più soldi per il sistema sanitario nazionale”. A ribadirlo il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo la settimana scorsa ad Atreju, la manifestazione politica giovanile della destra italiana, che si è svolta a Roma. “Abbiamo rimesso la salute al centro dell’agenda di Governo- aveva detto Schillaci presentando qualche giorno prima il documentario sui 45 anni del Servizio sanitario nazionale, realizzato da Rai Teche- e malgrado un quadro economico non favorevole con la manovra portiamo il Fondo sanitario nazionale a una cifra record”.

COVID. ISS: VIRUS IN LIEVE FRENATA (-3,8%), MA AUMENTANO RICOVERI

È in lieve frenata il Covid, con i nuovi casi che calano del 3,8% nell’ultima settimana. Sono 316 i decessi, con una variazione di +1,0% rispetto alla settimana precedente. È quanto emerge, in sintesi, dall’ultimo monitoraggio settimanale sul Covid-19 curato da Iss e ministero della Salute. “Pur osservando un ulteriore aumento del tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva- fa sapere il Report- l’impatto sugli ospedali nel complesso resta contenuto”. L’incidenza più elevata è riportata nella Regione Abruzzo (con 222 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (2 casi per 100.000 abitanti).

MALATTIA RENALE CRONICA. SIN: BENE PROPOSTA SCREENING IN FARMACIE

“In Italia è stimata una prevalenza di Malattia Renale Cronica di circa il 7%, che aumenta progressivamente all’aumentare dell’età, raggiungendo il 17% nella popolazione anziana. Queste prevalenze corrispondono a circa 3 milioni di pazienti con questa patologia in Italia”. Così il presidente della Società Italiana di Nefrologia, Stefano Bianchi, intervistato dalla Dire, che accoglie con favore l’emendamento al Ddl Bilancio che prevede un programma sperimentale di screening nazionale della Malattia Renale Cronica nelle farmacie (per il triennio 2024-2026), presentato dalla senatrice del Movimento 5 Stelle, Elisa Pirro.

ZAFFINI: CITTADINI SPENDONO 45 MLD PER CURARSI, SERVE RIFORMA INTEGRATIVA

“Nel 2026 il Fondo sanitario sarà di 128 miliardi di euro, mentre la spesa out of pocket, cioè quella che i cittadini pagano di tasca loro, arriverà a 45 miliardi di ‘spesa bianca’. E se a questa cifra aggiungiamo i circa 25 miliardi l’anno destinati a prestazioni socio-assistenziali non erogate da enti pubblici, vediamo come in proporzione questa cifra sia troppo alta. Per questo penso sia arrivato il momento di agire sulle regole attraverso una riforma della sanità integrativa”. A dirlo il senatore Francesco Zaffini, presidente della Commissione Affari Sociali, Sanità e Lavoro, nel corso della presentazione a Roma del nuovo Osservatorio Nazionale Welfare & Salute.

PER ITALIANI SALUTE VIENE AL PRIMO POSTO E 88% GUARDA A MODELLO ‘ONE HEALTH’

Il modello ‘One Health’ è di interesse per l’88% degli italiani e il 70% ritiene che sia di probabile realizzazione. È quanto emerge dal Rapporto Campus Bio-Medico-One Health presentato nel corso di un evento al Senato. L’indagine è il risultato di una ricerca sociale condotta dall’Istituto Piepoli attraverso tecniche di analisi quali-quantitative. I concetti di integrazione ed equilibrio, dunque, fanno parte dei vissuti e delle aspettative dei cittadini. Il 60% degli italiani, intanto, pensa che il futuro del proprio Paese sarà peggiore del presente, mentre per il 70% la salute è il nodo cruciale, seguita da lavoro e ambiente.

DA AMBIENTE CURA PER PREVENIRE IL DIABETE, PRESENTATO POSITION PAPER SU TEMA

“Stili di vita sbagliati e inquinamento ambientale sono tra i principali determinanti del diabete tipo 2. E in questo contesto il sistema sanitario nazionale può e deve contribuire alla sostenibilità ambientale non solo attraverso una gestione responsabile delle risorse (come materie prime, rifiuti ed energia), ma anche riconoscendo il giusto valore alle tecnologie sanitarie che migliorano la vita del paziente”. Questo il leitmotiv del Position Paper ‘Innovazione, Salute e Sostenibilità nell’ambito del diabete’, realizzato da The European House – Ambrosetti con il contributo non condizionante di Novo Nordisk e presentato all’Istituto Luigi Sturzo di Roma.

FARMACI ORFANI. OSSFOR: ITALIA SECONDA IN UE CON 50 TERAPIE DISPONIBILI

Ottime notizie per l’Italia sul fronte dei farmaci orfani: con 50 disponibili all’inizio del 2023, pari all’82% del totale dei 61 prodotti approvati a livello europeo dalla European Medicines Agency (EMA) tra il 2018 e il 2021, il nostro Paese si piazza sul secondo gradino del podio. A guidare questa speciale classifica c’è la Germania, dove i farmaci orfani disponibili sono 55. È quanto emerge dal VII Rapporto Annuale Ossfor, presentato in Senato. “I dati- ha commentato il coordinatore di Osservatorio Farmaci Orfani-Ossfor, Francesco Macchia- evidenziano che, nonostante ci sia una crescente disponibilità di farmaci orfani a livello nazionale, le criticità rimangono e sono rilevanti quando dal nazionale si passa a osservare il territorio, dove i problemi riguardano sia i servizi sanitari sia quelli socio-assistenziali”.