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VIDEO | Autodemolitori Ciampino, la sindaca: “I ministeri di Ambiente, Difesa e Cultura confermino i vincoli”

La prima cittadina Emanuela Colella commenta la decisione del sindaco Roberto Gualtieri di spostarli in zona Barbuta

Pubblicato:18-11-2023 15:39
Ultimo aggiornamento:18-11-2023 15:39
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ROMA – “Sono qui come sindaca, non abbiamo avuto alcuna comunicazione formale sulla delocalizzazione degli autodemolitori, ma solo dai social. Mi sono attivata chiedendo un tavolo di confronto con il Comune di Roma, ma anche con Regione Lazio e Ministero. L’area fa parte del comune di Roma, ma anche per la sicurezza del ‘cono di volo’, il traffico, vincoli dei beni culturali e paesaggistici impatta su Ciampino. Abbiamo depositato due relazioni tecniche trasmesse al ministero dell’Ambiente, Difesa e Beni culturali e abbiamo ribadito i vincoli sull’area chiedendo conferma che non siano derogabili e il ‘no’ dei Beni culturali è decisivo. Ho chiesto conferma e un incontro e non c’è risposta: questo non fa piacere”. Lo ha dichiarato la sindaca di Ciampino, Emanuela Colella nell’assemblea del PD indetta a Ciampino sul tema degli autodemolitori e la decisione del sindaco Roberto Gualtieri di spostarli in zona Barbuta. “Sono qui come PD, un partito di dialogo e chiedo agli amici Morassut e Valeriani e chiedo agli organi del partito di attivarsi per un confronto democratico – ha concluso – Da altre forze politiche mi aspetto questo atteggiamento arrogante. Qui siamo due sindaci (riferendosi a Gualtieri, ndr.) che stanno tutelando i loro cittadini, non va strumentalizzato PD Ciampino contro PD Roma”.

COLELLA: NO DELOCALIZZAZIONE AUTODEMOLITORI ALLA BARBUTA

Colella ha poi ripercorso con la Dire i temi cruciali sulla questione: “Sull’area della Barbuta ci sono dei vincoli importanti e non è idonea. La giunta Zingaretti con una legge regionale l’ha fatta rientrare come area da tutelare di trade union tra parco dei Castelli Romani e parco dell’Appia Antica. Vogliamo ribadire il nostro NO alla delocalizzazione degli autodemolitari. Avrebbe anche un impatto sulla sicurezza: lì c’è il cono di volo dell’aeroporto di Ciampino. Ma ci sarebbe anche un impatto sul traffico veicolare. Quell’area ha già sofferto, è stata vessata e il Comune di Roma deve trovare un’alternativa e su questo chiediamo un tavolo di confronto”. “Chiediamo alla regione Lazio e al ministero dei Beni Culturali di intervenire, il vincolo dei beni culturali deve rimanere”, ha chiesto la sindaca. “Faremo di tutto anche nelle opportune sedi giudiziarie”, ha promesso ancora Colella.


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