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Better regulation: il presidente del consiglio del Friuli Venezia Giulia trasmette il documento al Civex

Si tratta di un documento approfondito, con 65 punti specifici suddivisi in 7 sezioni multidisciplinari, per definire e completare le raccomandazioni politiche rivolte a Bruxelles

Pubblicato:18-08-2021 14:30
Ultimo aggiornamento:18-08-2021 14:30

Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, durante la videoconferenza Civex
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TRIESTE – Un documento approfondito, con 65 punti specifici, suddivisi in 7 sezioni multidisciplinari. Un testo per definire e completare le raccomandazioni politiche rivolte a Bruxelles sul tema della Better regulation. È il parere sulla Comunicazione della Commissione europea dedicato a “Legiferare meglio: unire le forze per produrre leggi migliori”, che il presidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin ha trasmesso alla Commissione Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni (Civex) del Comitato europeo delle Regioni (CdR) come vicepresidente e coordinatore delle Politiche europee della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.

Il documento, che rivendica un ruolo maggiore per il CdR nell’attività dell’Unione, arriva a conclusione delle consultazioni e delle attività dei rappresentanti dei consigli regionali di tutta Italia, con Zanin a coordinare i lavori, in qualità anche di componente del CdR dell’Unione europea e di vicepresidente della stessa Civex. Il parere sulla Better regulation attende ora di essere discusso e approvato durante la riunione della Civex del 28 settembre. Step successivo l’assemblea plenaria del CdR in programma nei primi due giorni di dicembre.

Zanin sottolinea che “deve essere garantita l’effettiva rappresentatività delle Assemblee legislative regionali e che la partecipazione dei loro presidenti dovrebbe essere assicurata, come quella degli altri esponenti regionali e locali. Soprattutto nel corso dell’iter procedurale che conduce alla adozione di atti legislativi. Tale ruolo deve essere concretizzato attraverso un coinvolgimento che deve avvenire obbligatoriamente anche nella fase di valutazione che precede l’impatto delle proposte legislative sui territori regionali coinvolti: cioè, all’inizio del ciclo politico. Seguono l’elaborazione e l’approvazione delle proposte, fino al monitoraggio della loro efficacia nel tempo”.


Con il progetto RegHub del CdR, quindi, Regioni ed Enti locali entrano, insieme ai Governi, nella piattaforma della Commissione europea dedicata alla revisione delle leggi. L’assemblea legislativa del Fvg, a tale proposito, era stata tra le prime realtà italiane a farne parte.

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