Tg Cultura, edizione del 18 gennaio 2024

Si parla di Paestum, San Valentino, Sanremo in bianco e nero e Hilde Lotz-Bauer

A PAESTUM SCOPERTI DUE TEMPLI GRECI DI ORDINE DORICO

Due templi greci di stile dorico sono emersi a Paestum, nel corso di una campagna di scavo. Il primo tempio si data ai primi decenni del V secolo avanti Cristo e al suo interno sono stati reimpiegati, probabilmente a scopo rituale, 14 capitelli dorici frammentari e altri materiali architettonici. Questi ultimi eccezionali rinvenimenti dimostrano la presenza di un altro tempio, di modeste dimensioni ma con caratteristiche architettoniche simili a quelle dei primi grandi templi pestani e da datarsi al VI secolo a.C. “Siamo già al lavoro per creare un nuovo percorso di fruizione che renda questo importante santuario accessibile al pubblico”, ha detto il direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia, Tiziana D’Angelo.

SAN VALENTINO A TERNI CON LA MOSTRA ‘AMARSI’

Si chiama ‘Amarsi – L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy’ la nuova mostra di Fondazione Carit che raccoglie circa 40 capolavori dedicati all’Amore, provenienti dai maggiori musei italiani. Organizzata a Terni, città di San Valentino, negli spazi di palazzo Montani Leoni, l’esposizione raccoglie opere di Tintoretto, Dosso, Guercino, Reni, Canova, Hayez, De Chirico, Balla e Banksy. Per la prima volta verrà presentata al pubblico la tela ‘Venere e Adone’, nata dalla bottega di Tiziano Vecellio sotto la supervisione del maestro veneziano, di recente entrata a far parte della Collezione d’Arte della Fondazione Carit.

AL MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE LA MOSTRA ‘HILDE IN ITALIA’

Una vera pioniera della fotografia di strada, o street photography, Hilde Lotz-Bauer ha fotografato l’Italia negli Anni Trenta, facendo arrivare fino a noi immagini uniche della vita della gente comune, dei luoghi e dei tesori artistici italiani. A lei è dedicata la mostra allestita al Museo di Roma in Trastevere, visitabile fino al 5 maggio. La sua carriera è iniziata fotografando disegni per il suo primo marito, Bernhard Degenhart, celebre studioso di disegno italiano, e successivamente la sua fotografia accompagnò le ricerche di numerosi storici dell’arte. In mostra saranno esposte immagini dal progetto sui Castelli di Federico II nell’Italia meridionale diretto dallo storico dell’arte Leo Bruhns, insieme a una selezione delle fotografie per il progetto sull’urbanistica fiorentina voluto dal direttore dell’istituto fiorentino Friedrich Kriegbaum.

A TORINO GLI SCATTI DEL FESTIVAL DI SANREMO DAL 1951 AL 1976

Si chiama ‘Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976’ la mostra che aprirà al pubblico dal primo febbraio al 12 maggio alle Gallerie d’Italia di Torino. L’esposizione, promossa da Intesa Sanpaolo, presenta 85 fotografie provenienti dall’Archivio Publifoto dell’istituto bancario sul Festival di Sanremo. Le fotografie in mostra si soffermano solo in pochi casi sulle immagini delle esibizioni degli artisti sul palco, dando maggiore spazio ai ‘fuori scena’, svelando i cantanti durante le prove, le passerelle degli artisti in giro per la città, gli autografi, il pubblico, gli artisti ritratti in situazioni curiose, la sala trucco, l’orchestra e la sala stampa.