Terremoto, nuovo forte sisma nelle Marche. Da ieri oltre 100 scosse

Alle 18.54 registrata una scossa di magnitudo 4.1, dopo quella delle 13.35 di magnitudo 4. Epicentro sempre in mare

PESARO – Continua a tremare la terra a largo della costa settentrionale delle Marche. Come annunciato infatti lo sciame sismico è proseguito nell’arco delle 24 ore successive alla prima scossa di ieri mattina alle 7.07 di magnitudo 5.7. Secondo l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, infatti, si sono registrate oltre 100 nuove scosse con epicentro nel mare Adriatico di fronte al litorale pesarese ed anconetano.

In particolare alle 18.54 è stata registrata una nuova forte scossa di terremoto nelle Marche: la seconda di giornata che raggiunge o supera i quattro gradi di magnitudo. La magnitudo è stata di 4.1 con epicentro localizzato in mare a 30 chilometri da Fano, 36 da Pesaro e 39 da Ancona. A questa tra le 19 e le 19.15 ne sono seguite altre tre tra i 2.1 e i 2.4 di magnitudo. Intanto il Comune di Ancona comunica che sono stati completati i sopralluoghi nelle strutture comunali e che domani riapriranno le scuole tranne i nidi ‘Babylandia’, ‘Agrodolce’, ‘Papaveri e Papere’, le scuole ‘Leopardi-De Amicis-Antognini’ , ‘Pascoli’, ‘L’Acquario’, ‘Casa dei Bambini’, ‘Via del Conero’, ‘Verne’, ’25 Aprile’, ‘Da Vinci’, ‘Podesti’, ‘Fantasia’, ‘Sabin’, ‘Domenico Savio, ‘Maggini’, ‘Marconi’, ‘Tombari’, ‘Pinocchio, ‘Buonarroti’, ‘Dante Alighieri’, ‘Fermi’ e ‘Volta’ che resteranno chiuse domani e sabato per portare a termine piccoli interventi di messa in sicurezza e ulteriori verifiche. Da domani riapriranno invece tutti gli impianti sportivi. 

Oggi alle 13.35 un altro sisma importante ha scosso le Marche: magnitudo 4, a una profondità di circa 9 chilometri. La forte scossa è stata avvertita distintamente sia nel pesarese che nell’anconetano. L’epicentro è stato individuato a 29 chilometri dalla costa fanese, 36 chilometri da quella pesarese e 38 chilometri da quella dorica. Lo sciame sismico continua da ieri mattina e la scossa delle 13.35, a cui poi ne sono seguite altre quattro piccole nel giro di 40 minuti, è la più forte registrata dopo le prime due di ieri mattina rispettivamente di 5.7 e 5.2 e a pari merito con la terza scossa delle 7.12, che ugualmente aveva fatto registrare una magnitudo di 4.0. La scossa è stata avvertita distintamente sia ai piani alti che al pian terreno come hanno scritto molti utenti sui social.

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