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Studenti in protesta al ministero dell’Istruzione: “La solidarietà alla Palestina non si criminalizza”

La protesta segue le parole del ministro Valditara, che ha dichiarato di voler perseguire i membri dei "collettivi studenteschi che inneggiano ad Hamas"

Pubblicato:10-10-2023 11:27
Ultimo aggiornamento:12-10-2023 12:09
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ROMA –  Gli studenti dell’organizzazione studentesca Osa saranno oggi in protesta davanti al ministero dell’Istruzione, in viale Trastevere a Roma. La mobilitazione è scattata in risposta alle parole del ministro Valditara, che ha dichiarato di voler perseguire i membri dei “collettivi studenteschi che inneggiano ad Hamas”.

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“Le dichiarazioni del ministro sono false e pretestuose e mostrano un più ampio disegno, quello di criminalizzare la solidarietà al popolo palestinese, che vive in un regime di occupazione pluridecennale, violazione sistematica dei diritti umani, violenza sui civili da parte del regime sionista- scrivono gli studenti di Osa in una nota- Recente è la notizia del bombardamento da parte di Israele di due ospedali di Medici Senza Frontiere in Palestina negli scorsi giorni, a conferma dell’atteggiamento barbaro, permesso dall’Occidente, dell’esercito sionista. L’Osa non ci sta: la solidarietà alla Palestina non si criminalizza. Lo diciamo oggi al Miur, lo diremo nelle scuole di tutta Italia il 13 ottobre, giornata nazionale di agitazione studentesca in solidarietà alla Palestina. La solidarietà alla Palestina non si criminalizza”

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