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Valditara: “Ispezioni nelle scuole che hanno inneggiato a Hamas”. Gli studenti: “È repressione”

Il ministro: "Vogliamo verificare se qualcuno ha realmente manifestato atteggiamenti di odio, di antisemitismo o di incitamento alla guerra contro Israele"

Pubblicato:09-10-2023 15:15
Ultimo aggiornamento:09-10-2023 15:30
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ROMA – Ispezioni in alcune scuole per verificare se effettivamente sono stati tenuti atteggiamenti antisemiti e di esaltazione dell’azione di Hamas. Se appurati, saranno denunciati alla Procura della Repubblica. A stabilirlo è stato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che questa mattina ha portato la solidarietà del ministero e del Governo italiano alla Scuola della Comunità Ebraica di via Sally Mayer a Milano. Gli studenti rispondono: “Terrorista è Israele”.

“In queste ore drammatiche- ha dichiarato il ministro- voglio esprimere vicinanza al popolo ebraico, vittima di un attacco brutale che richiama i metodi nazisti. Partendo dalla scuola è necessario elaborare una strategia complessiva per debellare ogni residuo di antisemitismo e promuovere la cultura del rispetto. Questo odio feroce, disumano, richiama le esperienze dei peggiori totalitarismi che hanno insanguinato e continuano a insanguinare il mondo intero. Non basta coltivare la memoria: occorre esaltare la centralità e la bellezza dell’essere umano, la cui esistenza è sacra e inviolabile. Saranno quindi effettuate ispezioni in quegli istituti scolastici dove sarebbero emersi atteggiamenti di odio antisemita e di esaltazione della infame azione di Hamas. Vogliamo verificare se qualcuno ha realmente manifestato atteggiamenti di odio, di antisemitismo o di incitamento alla guerra contro Israele. Se questi fatti venissero appurati, i responsabili saranno denunciati alla Procura della Repubblica. Chi ha gioito per azioni che hanno portato a sgozzare bambini e ragazzi, donne e uomini innocenti, solo perché ebrei, deve essere perseguito dalle leggi penali”.

STUDENTI ‘OSA’ RISPONDONO A VALDITARA: DA MINISTRO TENTATIVO DI REPRESSIONE

“Apprendiamo dagli organi di stampa che il ministro dell’Istruzione Valditara vorrebbe perseguire legalmente e vedere finire in prigione i membri dei ‘collettivi studenteschi che inneggiano Hamas’. Le dichiarazioni di Valditara sono false e pretestuose e dimostrano la volontà di attaccare e criminalizzare chi denuncia i crimini di Israele ed è per la libertà della Palestina“. È il commento dell’organizzazione studentesca ‘Osa’ dopo le parole del ministro Valditara.


La controffensiva della resistenza palestinese di questi giorni è la naturale e legittima risposta alla barbara occupazione pluridecennale dei territori palestinesi da parte di Israele, campione di violazione dei diritti umani, distintosi per le violenze efferate sulla pelle dei palestinesi e per i bombardamenti di obbiettivi civili, inclusi due ospedali di Medici Senza Frontiere proprio in questi giorni- si legge ancora in una nota di Osa- La prepotenza di Israele, legittimata a livello internazionale dal campo occidentale, ha trovato in questi giorni una risposta che mette paura non solo al regime sionista ma anche ai governanti nostrani, che rispondo con la repressione interna a chi chiede la libertà e la dignità per il popolo palestinese. L’Osa denuncia i tentativi repressivi del Ministro Valditara, ribadisce che terrorista è Israele e che si batterà nelle scuole per la libertà della Palestina. Dichiariamo inoltre per questa settimana l’agitazione studentesca nelle scuole di tutta Italia in solidarietà al popolo palestinese”.

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