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Aperte le selezioni per lavorare alla realizzazione di un reportage sull’emigrazione valdostana in Sudafrica

Upf, Ctv e Fondation Chanoux cercano ragazzi 18-29 anni per riprese e montaggio

Pubblicato:09-07-2023 11:07
Ultimo aggiornamento:09-07-2023 11:07
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(DIRE – Notiziario Sanità e Politiche sociali) Aosta, 9 lug. – Continua il racconto per immagini dell’emigrazione valdostana nel mondo, progetto proposto dalla sezione valdostana dell’Union de la presse francophone, dal Comité des traditions valdôtaines e dalla Fondation Chanoux. Dopo gli Stati Uniti, con New York e Filadelfia, raccontati nel reportage The New World, il viaggio prosegue alla volta del Sudafrica. Come lo scorso anno, diversi giovani valdostani potranno prendere parte alla realizzazione del nuovo reportage incentrato sull’emigrazione valdostana nel continente sudafricano. Le selezioni sono aperte fino al prossimo 31 luglio. Possono partecipare tutti i giovani dai 18 ai 29 anni “motivati e interessati dalla storia, dalla cultura e dalle tradizioni della Valle d’Aosta e con una vera passione per l’audiovisivo e le nuove tecnologie digitali”, si legge in una nota, inviando un curriculum vitae e una lettera di motivazione di massimo venti righe) all’indirizzo email info@upfvda.org. Le riprese si svolgeranno a Città del Capo a metà novembre e la post-produzione ad Aosta a partire da dicembre-gennaio. Il reportage sarà plurilingue, in francese, italiano e inglese.

I giovani devono quindi dimostrare una conoscenza, anche non perfetta, di queste tre lingue. Riceveranno un compenso per la loro collaborazione e saranno formati alle tecniche della post-produzione digitale. La selezione dei candidati avverrà tramite un colloquio orale presenza dei presidenti dell’Upf Vallée d’Aoste e del Comité des traditions valdôtaines e del responsabile del progetto Emigration Valdôtaine 2.0. Una volta realizzato, il reportage sarà presentato al pubblico ad Aosta e trasmesso sui canali web dell’Upf, del Ctv e della Fondation Chanoux. Il progetto è sostenuto dall’assessorato ai Beni e alle Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione Valle d’Aosta.


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