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Gal Vda, presentate le reti d’impresa della Valle del Lys

Pubblicato:07-11-2021 19:51
Ultimo aggiornamento:07-11-2021 19:51
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AOSTA – Dopo la pandemia, fare rete tra le imprese locali e i privati “diventa ancora più importante” per “attrarre persone a scoprire e vivere il nostro territorio”, in accordo con i principi del Turismo slow, e “creare delle economie di scala che in periodi come questo posso essere davvero un’opportunità, un’ulteriore scommessa”. Lo ha detto Alessandro Giovenzi, sindaco di Verrès e presidente del Gal Valle d’Aosta, alla conferenza “Le reti di imprese del Lys si raccontano”, svoltasi a Villa Margherita, a Gressoney-Saint-Jean.

Durante l’evento sono state presentate tre delle 12 reti di impresa valdostane nate grazie ai bandi ideati dal Gal e finanziati con i fondi messi a disposizione dal Programma di sviluppo rurale: “Sentieri del Lys”, il trekking che si sviluppa dai vigneti di Pont-Saint-Martin al ghiacciaio del Monte Rosa attraverso 12 punti tappa, Samstag Mart, il mercato del sabato che coinvolge sette aziende agricole della vallata e To.Gre.Val, il progetto di valorizzazione della toma di Gressoney.

“La sfida che ora ci attende- ha sottolineato Marta Anello, coordinatrice del Gal della Valle d’Aosta- sta nell’immaginare la sostenibilità economica di queste reti anche quando i finanziamenti non verranno più erogati”. A questo proposito “sarà fondamentale fare rete tra le reti” e superare “le difficoltà di accesso al credito per le nostre reti che si costituiscono in forme giuridiche poco vincolanti ma allo stesso tempo deboli in termini di garanzie agli occhi delle banche”. Per l’assessore regionale all’Agricoltura Davide Sapinet “fare rete è sempre vincente”, per questo “l’assessorato è disposto a collaborare in questi progetti di valorizzazione del territorio estremamente interessanti, in cui anche la politica crede con convinzione”.


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