Ucraina, Cacciari: “Economia di guerra inasprirà politiche più del covid”

Il filosofo: "Dalla crisi della pandemia andiamo verso la catastrofe del conflitto"

ROMA – “Spero che tutti i partiti prendano atto di alcuni dati” sul covid “ma se devo ragionare temo vi sarà un inasprimento di questa tendenza politica perché ora c’è la guerra. Se il covid ha accelerato alcune tendenze figuriamoci cosa può fare una guerra che minaccia di durare chissà quanto tempo. Possiamo passare dalla crisi alla catastrofe”. Così il filosofo Massimo Cacciari intervenendo in Senato alla presentazione di ‘Covid-19 un’epidemia da decodificare. Tra realtà e disinformazione’, libro scritto dal professor Mariano Bizzarri.

Il conflitto in Ucraina “ci ha fatto fare un salto di qualità incredibile rispetto a covid”, aggiunge. Poi una previsione: “ora ci sarà un passaggio, dall’emergenza sanitaria si passerà all’emergenza di un’economica di guerra che costringerà a continuare con certe politiche già provate col covid”. A margine di tutto questo c’è poi “una comunicazione che non analizza i dati e non indaga le cause. È Lo stesso identico sistema” sperimentato “nel rapporto col pubblico già col covid, ma qui è nettamente più grave. Poi ovviamente la gente chiede più sicurezza e assicurazioni”, termina il filosofo.