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Il 15 giugno a Crotone la prima edizione del Premio della legalità ‘Giuseppe Parretta’

Organizzata dall'associazione "Libere donne" di Crotone con la Presidente Caterina Villirillo e dall'associazione "Ad un Passo da te", con la presidente Benedetta Parretta.

Pubblicato:21-05-2019 18:04
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:29
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ROMA – Si terrà il 15 giugno, alle ore 16 a Crotone, nel ristorante Antico Borgo in località Santa Chiarella (bivio di Papanice), la prima Edizione del Premio alla legalità “Giuseppe Parretta”, organizzata dall’associazione “Libere donne” di Crotone con la Presidente Caterina Villirillo e dall’associazione “Ad un Passo da te”, con la presidente Benedetta Parretta. Come spiegano le ideatrici: “un riconoscimento a chi si batte ogni giorno con tutti i mezzi a favore della cultura della legalità. Senza rischiare di abusare del termine ‘legalità’, riconosciamo quanto essa sia importante in ogni aspetto della nostra vita sociale, di quanto sia necessario promuoverla sotto ogni forma affinché si piantino semi di speranza in una terra già martoriata e troppo spesso dimenticata. Speriamo di avviare un cammino lungo, sebbene difficile, tracciando una via aperta a tutti quanti vorranno camminare al nostro fianco incoraggiando i giovani, le associazioni, le istituzioni che in ogni modo e con qualunque impegno vorranno prendere parte ad una piccola grande rivoluzione culturale”.

I PARTECIPANTI

L’evento, dal titolo “Crotone chiama Italia – La ‘ndrangheta non è solo affare calabrese”, vedrà la partecipazione di Nicola Morra, presidente Commissione Antimafia, Michele Albanese, giornalista calabrese sotto scorta, Vincenzo Linarello, Presidente Goel – Gruppo cooperativo e Beppe Giulietti, Presidente Federazione nazionale della stampa e sarà moderato da Valeria Collevecchio, giornalista Tg3 Rai.

I VINCITORI DEL PREMIO ALLA LEGALITA’

Al termine riceveranno il Premio alla legalità: Elia Minari, “per la sua lotta contro la ‘ndrangheta e per il contributo dato al processo ‘Aemilia’ a Reggio Emilia”; Davide, Massimo, Francesco, Gabriele, giovani studenti dell’Aquila “per aver ideato il progetto della nuova La ‘Casa dello studente’ come centro d’incontro e di condivisione perché dalla morte di 9 studenti durante il sisma del 2009 possa nascere uno spazio sicuro per tutti gli altri giovani”; Maria Cristina Fiore, “la studentessa più brava d’Italia- nominata dal Presidente della Repubblica Alfiere del Lavoro, per la sua determinazione e il suo impegno nella cultura, come strumento di cambiamento e costruzione di un futuro per i giovani e per questa terra”. I premi verranno consegnati dall’On. Giuseppe Soriero, presidente dell’accademia delle Belle Arti di Catanzaro.


di Chiara Buccione

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