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Atac, i Radicali ricorrono al Tar contro la proroga dell’affidamento del servizio

I Radicali, promotori del referendum, impugnano davanti al Tar del Lazio la delibera con cui l'Assemblea capitolina ha prorogato dal 2019 al 2021 l'affidamento diretto ad Atac

Pubblicato:12-04-2018 13:43
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:45
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sciopero trasporti
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ROMA – I Radicali promotori del referendum “Mobilitiamo Roma” per la messa a gara del tpl della Capitale impugnano davanti al Tar del Lazio la delibera con cui l’Assemblea capitolina ha prorogato dal 2019 al 2021 l’affidamento diretto ad Atac della gestione del servizio di trasporto. Il ricorso è stato presentato dall’avvocato Francesco Mingiardi per conto di Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli, rispettivamente segretari di Radicali Italiani e Radicali Roma e promotori del referendum “Mobilitiamo Roma”, e delle associazioni Aduc e Primoconsumo, sostenitrici dell’iniziativa referendaria.

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Le ragioni e gli obiettivi del ricorso saranno illustrati domani in una conferenza stampa, in cui saranno anche annunciate altre iniziative in vista della consultazione referendaria indetta per il prossimo 3 giugno. Lo scorso gennaio i Radicali avevano chiesto ai consiglieri comunali di non votare la proroga, con una diffida formale inviata per conoscenza anche all’Antitrust, alla sindaca e alla giunta, alla Corte dei Conti, all’Anac e alla Commissione per i Referendum di Roma Capitale.

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La conferenza stampa si svolgerà domani alle ore 11 nella sede radicale di via Bargoni 36. Interverranno Riccardo Magi (segretario di Radicali Italiani e deputato di +Europa), Alessandro Capriccioli (segretario di Radicali Roma, consigliere alla Regione Lazio di +Europa), gli avvocati Francesco Mingiardi e Antonio Galletti, Primo Mastrantoni, (segretario nazionale Aduc), Marco Polizzi (presidente dell’ass.ne Primoconsumo).


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