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Pesaro, ragazzo trovato morto in casa: si indaga per omicidio

Il cadavere del giovane era nel suo appartamento in via Gavelli, la Polizia cerca l'arma del delitto

Pubblicato:21-02-2023 15:41
Ultimo aggiornamento:21-02-2023 19:53
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PESARO – Il cadavere di un ragazzo 27enne, Pierpaolo Panzieri, è stato trovato all’interno della sua abitazione, in via Gavelli a Pesaro vicino al Conservatorio Rossini. Il giovane, che si era trasferito nel centro storico da un altro quartiere della città i primi giorni di febbraio, lavorava con il padre in una ditta della zona.

L’ipotesi più accreditata al momento è quella dell’omicidio. La polizia scientifica ha eseguito rilievi nella casa di Panzieri e gli agenti della Squadra mobile, intervenuti sul posto, hanno cercato intorno alla casa l’arma del delitto. Si pensa un’arma da taglio ma le ricerche nei tetti delle case limitrofe, nei bidoni della spazzatura e nei tombini della zona finora non hanno dato esito positivo. Sul posto sono giunti anche i parenti della vittima.

Sembra che ad allertare le Forze dell’ordine sia stato il fratello del giovane che questa mattina presto, non vedendolo arrivare al lavoro, è andato a cercarlo direttamente a casa dove ha fatto la macabra scoperta. Sul posto, oltre al sostituto procuratore di Pesaro Silvia Cecchi, sono intervenuti i Vigili del fuoco e gli agenti della Squadra mobile. Oltre ai parenti sul luogo dell’omicidio nel corso della mattinata sono arrivati anche diversi amici disperati ed increduli. Nessuno si capacita della tragedia. “Era un bravissimo ragazzo” si limita a dire una di loro.


IN CASA NESSUN SEGNO DI EFFRAZIONE

Non sono stati trovati segni di effrazione nella casa di Pierpaolo Panzieri: il 27enne, incensurato artigiano del settore edile, trovato morto questa mattina nella sua abitazione in centro storico a Pesaro. Questo secondo gli agenti della Squadra mobile, che stanno portando avanti le indagini coordinate dal sostituto procuratore Silvia Cecchi, starebbe a significare che potrebbe essere stata la stessa vittima a far entrare in casa il suo assassino.

Per questo le ricerche si starebbero concentrando tra la cerchia delle persone conosciute dal giovane che si era trasferito nell’abitazione di via Gavelli, da un altro quartiere della città, più o meno all’inizio del mese. I rilievi della Polizia scientifica all’interno dell’appartamento sono andati avanti per tutta la giornata alla ricerca di qualche indizio utile. Sulla scena del delitto era presente molto sangue e sembra che il 27enne sia stato ucciso con diversi fendenti. Per questo stamattina gli agenti della Polizia ed i Vigili del fuoco hanno cercato, senza fortuna, l’arma del delitto nei pressi dell’abitazione.

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