NEWS:

Vaccino, arrivate all’aeroporto di Napoli le dosi per Campania, Puglia e Basilicata

I carabinieri stanno scortando i camion con i vaccini destinati agli hub individuati nelle regioni

Pubblicato:30-12-2020 11:58
Ultimo aggiornamento:30-12-2020 13:33

carabinieri_vaccino_campania
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI –  È atterrato all’aeroporto napoletano di Capodichino uno degli aerei che trasporta le dosi di vaccini Pfizer destinati all’Italia. I carabinieri stanno scortando i camion con i vaccini destinati agli hub individuati nelle regioni Campania, Puglia e Basilicata.

3MILA DOSI IN ASL NAPOLI 3 SUD, ADESIONE DA 4MILA SANITARI 

Circa 3mila dosi del vaccino Pfizer-BioNTech sono state consegnate negli hub dell’Asl Napoli 3 Sud. La seconda consegna è prevista per il 5-6 gennaio 2021. In totale saranno circa 15mila le dosi che arriveranno nelle strutture dell’azienda sanitaria locale. Sono quattro le strutture individuate nel territorio dell’Asl Napoli 3 Sud per la somministrazione dei vaccini anti Covid-19. Ogni equipe impegnata sui vaccini sarà composta da un medico, un infermiere, un operatore socio sanitario e un amministrativo, al lavoro con turni di mattina e pomeriggio.

I primi vaccini verranno effettuati domani nei due centri di Nola e Castellammare di Stabia. Successivamente, dal 2 gennaio, saranno resi operativi anche i centri periferici di Gragnano e Pollena Trocchia che serviranno, soprattutto, per le somministrazioni agli operatori sanitari territoriali. Si tratta, complessivamente, di circa 10mila persone. Di queste, 4mila hanno già aderito alla campagna vaccinale. La prima a vaccinarsi domani nel territorio dell’Asl sarà Rosa Lebano, infermiera del pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
L’azienda sanitaria fa sapere che sono già presenti e funzionanti cinque frigoriferi a -80 gradi, tre dei quali già precedentemente in uso alle ginecologie, e due nuovi ipercongelatori per la campagna vaccinale Covid che andranno nei centri ospedalieri di somministrazione di Nola e Castellammare di Stabia. I due frigoriferi, gli stessi che usa la Pfizer per la conservazione delle dosi, sono già stati collaudati e sono pronti all’uso. Altri due frigoriferi, oltre i cinque già presenti, arriveranno entro la prima decade di gennaio nei due centri di Gragnano e Pollena Trocchia, oltre a un terzo donato dal Cis all’ospedale di Nola.
Si prevede di riuscire ad eseguire 6-8 vaccinazioni ogni ora nei punti di somministrazione e tre nelle residenze per anziani.
Per la somministrazione nelle Rsa saranno presenti equipe formate da un medico e un infermiere.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it