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Clima, turismo, orsi: a teatro arriva la lezione-spettacolo sul futuro delle montagne

Lo spettacolo "Chiedi alle montagne" viene presentato prima a Milano e poi a Varese: è una coproduzione Teatro filodrammatici di Milano, Karakorum Teatro e Club alpino Italiano

Pubblicato:29-11-2023 15:07
Ultimo aggiornamento:29-11-2023 15:07
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montagna panorama trekking
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ROMA – Mercoledì 6 dicembre, alle 20.30, il Teatro Filodrammatici di Milano, in collaborazione con il Club alpino italiano, ospita “Chiedi alle montagne“, una lezione-spettacolo a due voci con Marco Albino Ferrari, uno degli autori più attivi e conosciuti nel dibattito pubblico sul futuro delle terre alte, e l’attore Emanuele Arrigazzi. Lo spettacolo verrà poi replicato allo Spazio Yak di Varese il 15 e il 16 dicembre 2023 alle 21. Si tratta di una coproduzione Teatro filodrammatici di Milano, Karakorum Teatro e Club alpino Italiano. “Siamo felici di supportare questa importante produzione artistica che mette al centro la montagna in modo riflessivo ed innovativo e che costituisce il primo sostegno del Club alpino italiano alle rappresentazioni teatrali, attività che si intende coltivare anche nel futuro nell’ambito della neonata commissione Cai Cultura. Crediamo infatti nella cultura come rappresentazione dei valori che animano il Cai e i propri soci”, ha dichiarato Angelo Schena, componente aggiunto del Comitato Direttivo Centrale Cai.

La vera protagonista sarà la montagna, luogo-simbolo che scatena riflessioni sulle grandi mutazioni del tempo attuale, la crisi climatica, la perdita di biodiversità, i fenomeni dell’overtourism, persino la convivenza con i grandi carnivori, argomenti che spingono l’uomo a impegnarsi in questi anni di profondo ripensamento sui modelli di vita. “Le montagne, come emergerà in questo ‘documentario teatrale‘, stanno diventando un vero e proprio laboratorio di cambiamento affiancandosi alla città nella capacità di innovare; stanno diventando luoghi di avanguardia socio ambientale dove mettere in atto nuove e buone pratiche; stanno diventando un invito a essere parte della storia che cambia”, afferma Marco Albino Ferrari.

Nel corso dello spettacolo, Ferrari ed Arrigazzi daranno voce ai racconti di Luciano, il fortissimo compagno di scalate e bivacchi sotto le stelle, che se ne va sommerso da una valanga, di Alessandro, l’amico sognatore e capitano d’azienda, dell’etologa Chiara, che studia il fringuello alpino appostandosi nella tormenta, dell’orso, la cui ombra scompare al crepuscolo dietro la casa nel bosco. Sono storie emblematiche raccolte in una vita e che, dalla dimensione del ricordo personale, si riempiono ora di nuovi significati proiettandosi su una scala pubblica e universale. Uno spettacolo che ribalta il racconto biografico con ironia e leggerezza, instillando fin dalle prime battute il quesito su che ruolo si potrà avere nella grande partita in atto per il futuro del pianeta. E, naturalmente, saranno le montagne a fornire degli indizi. Se sapute leggere e interpretare, le montagne possono essere una grande scuola, generatrice di opportunità per il benessere del pianeta e la felicità individuale. Perché la montagna, nell’incessante nesso tra l’uno e il tutto, può svelare molto più di se stessa.


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