Vongole e vino in post ‘contro’ Lollobrigida. E il ministro: “Conferma ciò che dicevo”

Il riferimento al ministro della Sovranità alimentare riguarda la sua frase che in questi giorni ha scatenato parecchie polemiche

ROMA – Spaghetti alle vongole, spiedini, cocomero e un vino frizzante. Sono alcune delle immagini postate da un utente del web accompagnate dal messaggio “tipico pranzo tra poveri, gente che vive con 800 euro al mese riesce a mangiare ottima carne, cozze, vongole e capesante, frutta, vino di qualità alla faccia di Francesco Lollobrigida“. Il riferimento al ministro della Sovranità alimentare riguarda la sua frase che in questi giorni ha scatenato parecchie polemiche.

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Il post, però, sembra quasi rappresentare un punto a favore di Lollobrigida che infatti ha commentato: “Lei ha esattamente illustrato quello che ho spiegato a Rimini: in Italia spesso a differenza degli Usa si può mangiare qualità anche a prezzi accessibili. L’accesso al buon cibo, in termini qualitativi e nutrizionali, non può e non deve essere garantito solo ai redditi più alti. Si parlava di sicurezza alimentare che alcuni intendono nel futuro raggiungere con cibo buono e carissimo per chi può permettersi di acquistarlo e cibo spazzatura a chi ha meno. Ho specificato che considero incivile una società che va verso questa strada e faremo di tutto perché non accada”.