
ROMA – Oggi, la Corte d’Appello ha deciso di rinviare al 2 novembre l’udienza sulla richiesta di sospensiva presentata dai legali di Laura Massaro per scongiurare il prelievo del figlio dalla casa in cui vive con la mamma e i nonni. Alla donna, mamma accusata di PAS (alienazione parentale), secondo il Tribunale per i minorenni il minore deve essere tolto e portato in casa famiglia. Motivo del rinvio di oggi l’incompatibilità di due giudici onorari che sedevano nel collegio che a luglio aveva rigettato la richiesta della mamma coraggio. La famiglia Massaro fa sapere che “non si arrenderà” e annuncia proteste.
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