Neuralink, Musk: “Il primo paziente umano controlla il mouse col pensiero”
Il prossimo passo sarà quello di implementare il maggior numero possibile di operazioni
ROMA – Il primo paziente Neuralink si è ripreso completamente senza effetti negativi ed è in grado di controllare il mouse di un Pc utilizzando il pensiero. Lo ha annunciato Elon Musk su X, comunicando i risultati del primo chip impiantato nel cervello umano. Il prossimo passo sarà quello di implementare il maggior numero possibile di operazioni. Oltre ad aumentare il numero di click sul pulsante, riuscire a controllare con il pensiero tutti i movimenti del mouse, come spostarlo a destra e a sinistra, o trascinare file.
"The first human Neuralink patient seems to have made a full recovery with no ill effects and is able to control the mouse around the screen just by thinking."
— DogeDesigner (@cb_doge) February 20, 2024
— Elon Musk pic.twitter.com/0E8qFyLehO
NEURALINK, IL PRIMO CHIP IMPIANTATO IN UN CERVELLO UMANO
Neuralink è una start-up di neurotecnologie co-fondata da Elon Musk nel 2016. Gli obiettivi della società sono quelli di creare un’interfaccia cerebrale per ripristinare l’autonomia di coloro che soffrono di disturbi neurologici o che hanno subito lesioni traumatiche, oltre a sbloccare le potenzialità della mente umana. In poche parole, attraverso un impianto cerebrale, riuscire a controllare computer, smartphone e dispositivi elettronici col pensiero.
Nel 2021, il macaco di 9 anni Pager è stato in grado di giocare al videogame Pong senza utilizzare il joystick grazie all’impianto del chip Neuralink.
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