NEWS:

Starship esplode dopo il lancio, ma per SpaceX è un successo (a metà)

È stato proprio il centro operativo di SpaceX a dare il comando di autodistruzione. Ecco perché

Pubblicato:21-04-2023 13:27
Ultimo aggiornamento:21-04-2023 14:43
Autore:

SPACEX STARSHIP ESPLOSIONE ELON MUSK
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Il successo deriva da ciò che apprendiamo e il test di oggi ci aiuterà a migliorare l’affidabilità di Starship“. Con un tweet SpaceX commenta il lancio di Starship, il nuovo veicolo spaziale da 3 miliardi di dollari. Un successo a metà per l’azienda di Elon Musk, il cui investimento è incentrato da diversi anni su nuove tecnologie che riporteranno l’uomo sulla Luna. E magari su Marte. La Nasa, infatti, ha affidato proprio a Starship il compito di far tornare l’umanità sul nostro satellite per la missione Artemis III, in programma nel dicembre 2025. L’ultima volta che l’uomo ha camminato sul suolo lunare è stata nel 1972 con la missione Apollo 17.

LEGGI ANCHE: Ritorno alla Luna, altri 3 passi avanti (europei) per Artemis

L’ESPLOSIONE DI STARSHIP

Era un lancio molto atteso quello di Starship. Dopo diversi rinvii, il decollo del primo test orbitale del sistema era stato fissato per il 20 aprile dalla base di Boca Chica, in Texas. Pochi minuti dopo il lift off, prima che il veicolo spaziale e il razzo Super Heavy si separassero, Starship è esploso. In realtà, si è trattato di una deflagrazione controllata per garantire la sicurezza. È stato proprio il centro operativo di SpaceX a dare il comando di autodistruzione, in quanto il veicolo era instabile dopo la mancata separazione.

“Congratulazioni al team di SpaceX”, ha commentato Elon Musk su Twitter. “Abbiamo imparato molto per il prossimo lancio di prova tra pochi mesi”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it