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ROMA – “I nostri ragazzi di Strade Sicure vigilano ogni giorno per la nostra sicurezza. Sono uomini e donne che meritano rispetto. E lo ripeto: rispetto! Fanno turni stancanti, pesanti e solo una piccolissima parte di straordinari possono essergli riconosciuti. Sono 7milioni di euro, la Difesa ce li ha e io ho deciso, attraverso un emendamento al Dl Sicurezza bis, di metterli sul piatto per riconoscere a questi ragazzi quello che, piĂą semplicemente, rappresenta un loro diritto”. Cosi’ la ministra della Difesa Elisabetta Trenta in un post su facebook. “Se ti spacchi la schiena e lavori il doppio per la sicurezza del Paese, rischiando a volte la vita stessa, lo Stato non si può girare dall’altra parte. Ma proprio in questo momento dal Viminale, che ha competenza in materia, ci è stato comunicato che c’è l’orientamento ad esprimere parere negativo sull’emendamento, che tra l’altro ha giĂ avuto il parere positivo di altri dicasteri dopo essere stato rivisto dal Mef. Ed ora voglio capire il perchĂ©. Lo esigo! Voglio capire se esistono figli e figliastri, visto che nemmeno due giorni fa ho sentito alzare la voce sulla presunta inammissibilitĂ di altri emendamenti per i corpi di polizia civile, fortunatamente poi passati. Mi aspetto una risposta chiara. Io i miei ragazzi non li lascio soli. Io voglio una spiegazione a questa ingiustizia. Il Viminale spieghi!”
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