Il turismo del Mediterraneo a BMT, De Negri (Progecta): è un settore da proteggere

Taglio del nastro a Napoli per la XXVII BMT, la Borsa Mediterranea del Turismo in corso fino a sabato nella Mostra d'Oltremare

NAPOLI – “La BMT fa onore alla città, Napoli può diventare un hub del turismo mondiale“. Lo ha sottolineato Angioletto de Negri, patron di Progecta, a margine dell’inaugurazione della Borsa Mediterranea del Turismo, che si tiene fino a sabato nella Mostra d’Oltremare di Napoli. Presenti al taglio del nastro anche Gianluca Caramanna, consigliere del ministro del turismo, la presidente Enit spa Alessandra Priante, l’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci e l’assessora al Turismo del Comune di Napoli Teresa Armato.

“Quest’anno, complice il grande successo di BMT, abbiamo aggiunto già un padiglione e abbiamo bisogno ancora di più spazi. Chiunque viene a BMT – evidenzia De Negri – può fare incoming, outgoing, turismo di prossimità, turismo esperienziale. Possiamo guardare a quest’ultimo settore, in particolare, del quale ultimamente si parla tanto: qui a BMT si può parlare direttamente con gli operatori“.

Il numero uno di Progecta, poi, rimarca: “Dobbiamo continuare a credere nell’industria del turismo, e mi chiedo perché non siamo supportati sempre come dovremmo. Quello del turismo dovrebbe essere un settore protetto, se ci sono dei problemi, il governo dovrebbe affrontarli, cercando di capire che il nostro è un lavoro delicato, che io, pur esagerando, paragonerei alla sanità. Il turismo deve essere protetto perché è una linfa vitale per tantissimi territori”. 

Priante (Enit): “BMT lascia a bocca aperta”

“Il turismo in Italia ha sicuramente valori eccellenti. Si dice sempre che si può fare di più, ma io direi che si può fare meglio, il “di più” in termini quantitativi non ha più tanto valore rispetto a quanto ne abbia la qualità. E la qualità è quello in cui noi siamo maestri, probabilmente dobbiamo imparare a comunicarla meglio e trasformarla in prodotti che siano sempre più innovativi, dinamici, accompagnati da un livello di formazione eccellente”, ha spiegato alla Dire Alessandra Priante, presidente di Enit Spa, intervistata a margine dell’apertura di BMT.

“Quando venne Madonna in concerto a Torino disse: ‘Italians do it better!’ Io credo profondamente che noi italiani lo facciamo meglio: facciamo meglio qualsiasi cosa, in particolare se penso all’accoglienza e all’ospitalità. La BMT – ha aggiunto Priante – mi ha sorpreso, mi ha lasciata a bocca aperta, non solo perché è in un luogo straordinario ma perché fa dei numeri eccellenti, ha una bellissima presenza internazionale e, soprattutto, rinnova il fatto che Napoli e il Sud siano il centro del Mediterraneo, del bacino che storicamente è sempre stato il centro del commercio dello scambio culturale, oltre che dei grandi movimenti. Qui ci sono Paesi di tutto il mondo e l’Italia dialoga per posizionarsi sempre di più come un’offerta senza paragoni e un’esperienza indimenticabile”.