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L’Emilia-Romagna a BMT: la Regione nel mondo con il Grande sport

Intervista all'assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini sulla partecipazione alla BMT di Napoli

Pubblicato:17-03-2024 13:57
Ultimo aggiornamento:17-03-2024 14:37

Emilia Romagna BMT
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NAPOLI – “Presenziare assieme ai nostri operatori ai principali appuntamenti fieristici nazionali ed internazionali dedicati al turismo è da sempre uno dei punti fermi del nostro piano promozionale. Saremo a Napoli con 26 imprese turistiche regionali e ci rivolgiamo ai turisti del Sud Italia con una proposta fatta di cicloturismo e cammini, arte e cultura, turismo en plein air, wellness termale e tanto altro”. Lo afferma l’assessore regionale al Turismo dell’Emilia-Romagna Andrea Corsini anticipando alla Dire le tematiche che saranno centrali nella partecipazione della Regione a BMT, la Borsa Mediterranea del Turismo in programma a Napoli dal 14 al 16 marzo.

“Motor e Food Valley” sono da tempo “asset vincenti – spiega Corsini – che portano l’Emilia-Romagna nel mondo. I dati del bilancio turistico 2023 dell’Osservatorio turistico regionale attestano il ritorno in Regione degli ospiti stranieri, con oltre 16,4 milioni di presenze (+14,9% sul 2022 e +8,2% sul 2019) – con una permanenza media di 4,1 giorni – e 4 milioni (4.000.500) di arrivi (+20,7% sul 2022 e +7,3% sul 2019). Questo ci stimola ulteriormente nel continuare l’azione di internazionalizzazione della nostra offerta di vacanza intrapresa da diversi anni. Poi c’è il grande sport, con tanti appuntamenti internazionali, a partire dal Tour de France (con le prime tre tappe nella nostra Regione), passando per Formula Uno, Formula E, Moto GP, Ironman, Coppa Davis e tanto altro ancora. Il cicloturismo e la vacanza en plen air sono altri punti forti della nostra proposta turistica, senza dimenticare i borghi e i castelli dell’entroterra con il loro fascino, la forte identità e l’atmosfera unica, lontano dalle mete italiane vittima dell’overtourism”.

TOUR DE FRANCE: UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE

Evidenziando il valore proprio del Tour de France, l’assessore sottolinea: “Si tratta del terzo evento al mondo per portata mediatica, dopo le Olimpiadi e i Mondiali di Calcio. Secondo uno studio commissionato dalla nostra Regione, per le prime tre tappe del Tour si possono prevedere circa 1,8 milioni di appassionati presenti in Italia, di cui oltre 730mila in Emilia-Romagna. Arriveranno ad oltre 180mila le presenze previste negli alberghi, oltre la metà in Emilia-Romagna. Importanti le ricadute economiche, con un indotto diretto di 59 milioni di euro, di cui 29 milioni in regione, più l’indotto e i benefici indiretti a livello nazionale per ulteriori 47 milioni, con altri 13 milioni sulle aziende della filiera del ciclismo”.


Occhi puntati, infine, sulla sostenibilità. “Proprio quest’anno – ricorda Corsini – vedranno il compimento molti dei lavori del progetto di rinnovo e pedonalizzazione dei lungomari della Riviera Romagnola che abbiamo avviato a fine 2019. Si tratta della più grande operazione di riqualificazione e rigenerazione del prodotto balneare messa in campo dalla Regione, con un investimento regionale di 32,5 milioni di euro che ha generato una spesa complessiva di 44,3 milioni e coinvolto 10 Comuni delle località costiere. Negli interventi effettuati – e in quelli in corso – particolare attenzione è stata prestata innanzitutto ai materiali e alle soluzioni impiegate, dai legnami ai materiali riciclati e alle vernici, dai pavimenti drenanti alle dune di sabbia naturali, passando per le piante, tutte autoctone e tipiche della macchia mediterranea, utilizzate nelle aree verdi. Piste ciclabili e accessi per persone con disabilità sono denominatori comuni a tutti i nuovi waterfront, che svolgeranno anche una preziosa azione di “contrasto” all’erosione degli arenili. Tutti i lungomari sono serviti da efficienti e capienti parcheggi scambiatori, supportati da servizi navetta”.

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