Sanremo 2024, la serata dei duetti e delle cover trionfa negli ascolti: i momenti più belli

Da Angelina Mango a Mahmood, passando per Ghali: tanti i momenti salienti della serata più amata del Festival

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ROMA – La serata più amata del Festival di Sanremo si conferma quella delle cover: quando gli artisti portano sul palco dell’Ariston successi del passato accompagnati da giganti della musica italiana e internazionale, non ce n’è per nessuno. E’ andata così anche ieri sera, quando la serata numero quattro ha totalizzato 11.893.000 spettatori e il 67,8% di share. Sul palco ovazione per Roberto Vecchioni e il giovane Alfa, commozione e brividi per Angelina Mango e grandi applausi per Annalisa insieme a La Rappresentante di Lista in ‘Sweet Dreams’, ma non solo. Sul palco anche Riccardo Cocciante insieme a Irama, Pino D’Angiò con ‘Ma quale idea’ (con i Bnkr44), Umberto Tozzi che fa ballare tutti con The Kolors. Tante le emozioni della serata, condotta da Amadeus affiancato da una Lorella Cuccarini in splendida forma.

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IL MOMENTO POLITICO DI GHALI

Il momento dell’esibizione di Ghali è stato il più politico della serata, applaudito all’Ariston e molto lodato sui social. Il cantante, insieme a Ratchopper, ha iniziato in arabo intonando Banya, suo pezzo che dà anche il nome alla nave donata dall’artista a Mediterranea Saving Humans, per salvare vite nel Mediterraneo. Dopodiché, si è dedicato a una toccante interpretazione de ‘L’italiano’ di Toto Cutugno, seguito da ‘Cara Italia’. .

COMMOZIONE PER ANGELINA MANGO

La medaglia per l’emozione più grande della serata dei duetti e delle cover di Sanremo 2024 va senza dubbio ad Angelina Mango, in gara con ‘La noia’. La giovanissima cantante si esibisce ne ‘La Rondine’, brano del suo compianto padre Pino Mango. Un’esibizione magistrale, che finisce con una standing ovation.  “Ci godiamo l’applauso perché facciamo fatica a parlare tutte e due per la commozione”, ha sottolineato Amadeus.

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ROBERTO VECCHIONI E ALFA, PASSAGGIO TRA GENERAZIONI

Una delle immagini più belle della serata è quella di Roberto Vecchioni, monumento del cantautorato italiano, e del giovane Alfa, visibilmente emozionato accanto a lui. Per la serata dei duetti e delle cover hanno cantato uno dei successi più amati di Vecchioni, ‘Sogna, ragazzo, sogna’. Impossibile non sentirsi emozionati.

MAHMOOD E L’OMAGGIO A LUCIO DALLA

Elegante, raffinato, sul palco con un’esibizione impeccabile. Mahmood convince tutti con il suo omaggio a Lucio Dalla insieme ai Tenores di Bitti, dedicandosi a ‘Come è profondo il mare’. Sul finale della canzone, arriva l’omaggio inaspettato: sulla voce di Mahmood si innesta quella di Lucio Dalla, indimenticabile e indimenticato.

LA CLASSIFICA DELLA SERATA

Al primo posto al termine della serata dei duetti e delle cover si piazza il rapper napoletano Geolier, con Guè, Luchè e Gigi D’Alessio, seconda Angelina Mango, al terzo posto Annalisa con la Rappresentante di Lista, al quarto Ghali con Ratchopper e al quinto posto Alfa e Roberto Vecchioni.

Il voto è stato espresso dal pubblico da casa, dalla sala stampa e dalle radio.

La classifica non è stata minimamente gradita dal pubblico dell’Ariston, che ha riversato copiosi fischi su Geolier. Lui al Corriere della Sera ha detto: “E’ stata l’esibizione più brutta della mia vita, soprattutto perché mi sono preparato un sacco, ho fatto di tutto per portare questi tre mostri”.